La 21a edizione di Capalbio Cinema, che si terrà dal 24 al 27 luglio, sarà tutta all’insegna della Ri/Generazione e dedicata ai maestri del futuro, ovvero i giovani talenti a cui il festival si rivolge e sui quali, con spirito di rifondazione, vuole scommettere. “La ventunesima edizione, con lo Zero davanti (021) – dice Tommaso Mottola, direttore del Festival – esprime il nostro desiderio di rinnovarci e di provare a immaginare il futuro di Capalbio Cinema al tempo del 2.0″.
In quest’ottica Paul Federbush, direttore del Sundance Festival, e Michelle Satter, fondatrice insieme a Robert Redford del programma inaugurale del Sundance, saranno a Capalbio per stabilire un dialogo in una prospettiva di internazionalizzazione del festival.
Ospite d’onore dell’edizione 021 sarà Pietro Scalia, Premio Oscar per JFK e Black Hawk Down, montatore di Il gladiatore, e tanti altri film di Ridley Scott e della saga The Amazing Spider Man.
Scalia terrà una master-class per i giovani autori in concorso a Capalbio, i diplomati del Centro Sperimentale di Cinematografia e per coloro che si prenoteranno per tempo. Madrina del Festival sarà la giovanissima attrice Francesca Cardinale, neo-diplomata del Centro Sperimentale.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis