Dario Argento attore per Gaspar Noé in Vortex che racconta gli ultimi giorni di una coppia di vecchi amanti.
“Ho promesso a Noé di non dire nulla del film. Nulla di nulla, se sia un film d’amore, di violenza satanista o altro – dice il regista – . È la prima volta che faccio l’attore ed ero molto perplesso. Poi Noé mi ha rasserenato. Ho scoperto, infatti, che si tratta solo di improvvisare su un tema che cambia ogni volta”. Il film è girato in francese ed è ambientato ai giorni nostri a Parigi.
E’ uno dei titoli che completano la selezione ufficiale del Festival di Cannes, come anticipato da Thierry Frémaux lo scorso 3 giugno, in occasione della conferenza stampa.
Ecco le opere che arricchiscono il programma:
Fuori Concorso
Where is Anne Frank? di Ari Folman (Israele), animazione
Cannes Premiere
Vortex di Gaspar Noé (Argentina – Italia) con Dario Argento, Françoise Lebrun e Alex Lutz
Un Certain Regard
Mes frères et moi di Yohan Manca (Francia) con Sofian Khammes, Dali Benssalah, Judith Chemla, Maël Rouin Berrandou, prima assoluta
Midnight Screenings
Tralala di Arnaud and Jean-Marie Larrieu (Francia) con Mathieu Amalric, Mélanie Thierry, Bertrand Belin, Maïwenn, Josiane Balasko, Denis Lavant
Suprêmes di Audrey Estrougo (Francia) con Théo Christine, Sandor Funtek
Special Screenings
Bill Murray’s party: New Worlds, the cradle of a civilization di Andrew Muscato (Grecia-USA) con Bill Murray e i musicisti New Worlds: Jan Vogler, Mira Wang e Vanessa Perez
Mi iubita, Mon amour di Noémie Merlant (Francia) con Gimi-Nicola e Covaci and Noémie Merlant, prima assoluta
Les Héroïques di Maxime Roy (Francia) con François Creton, Richard Bohringer, Ariane Ascaride, Clotilde Courau, Patrick D’Assumçao, prima assoluta
Are you lonesome tonight?di Wen Shipei (Cina) con Sylvia Chang, Eddie Peng, prima assoluta
Consacrati al festival i talenti cresciuti nell’incubatore torinese e premiati 3 film sviluppati dal TFL, laboratorio internazionale del Museo Nazionale del Cinema che dal 2008 ha raccolto 11 milioni di euro di fondi internazionali
E' diventata subito virale la reazione di Nanni Moretti alla mancata vittoria a Cannes per il suo Tre piani. Il regista ha postato su Instagram una sua foto in cui appare 'invecchiato di colpo' con una didascalia scherzosa: "Invecchiare di colpo. Succede. Soprattutto se un tuo film partecipa a un festival. E non vince. E invece vince un altro film, in cui la protagonista rimane incinta di una Cadillac. Invecchi di colpo. Sicuro".
Premiato a Cannes con il Docs-in-Progress Award tra 32 opere internazionali, Cent'anni di Maja Doroteja Prelog, coproduzione che coinvolge anche il cagliaritano Massimo Casula con la sua società di produzione Zena Film
Il giapponese Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi ha ottenuto sia il Premio della critica internazionale che quello della giuria ecumenica