In concorso ufficiale al Festival internazionale di Pechino (dal 16 al 23 aprile) il film di Cristiano Bortone, Caffè, presentato in anteprima ai Venice Days. Una storia corale che, attraverso l’elemento poetico del caffè, unisce fra loro tre destini in luoghi molto lontani del mondo. Prima co-produzione ufficiale tra Italia e Cina, la pellicola uscirà nelle sale cinesi a maggio e la premiere al Festival sarà l’occasione per lanciare il film sul mercato locale. Sul red carpet sfileranno alcuni dei protagonisti: Tan Zhuo, icona del regista Ye Lou in Spring Fever, Fangsheng Lu protagonista maschile di serie TV di grande successo in Cina, Ennio Fantastichini e la giovane promessa belga Arne De Tremerie che prossimamente vedremo in Italia anche nella serie sull’Aquila diretta da Marco Risi.
Le riprese in Cina sono avvenute nella suggestiva regione tropicale dello Yunnan, ai confini con il Laos, zona storicamente famosa per i suoi spettacolari campi di tè ma anche per l’emergente produzione di caffè. Qui il giovane manager di un colosso petrolchimico, grazie ad una giovane artista locale, si trova a scegliere tra una carriera destinata al successo e la salvezza dalla devastazione ambientale di una splendida valle coltivata a caffè.
Il film è riconosciuto di interesse culturale ed è coprodotto da Rai Cinema, con il sostegno di MiBACT, IDM Sudtirol Film Commission, Screen Flanders, il fondo D-Hive del distretto di Songjang (Shanghai) e la Yunnan Radio Film and Television.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
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Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
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