Brendan Fraser: “Charlie, un uomo eroico dentro un corpo immenso”

Brendan Fraser, protagonista di The Whale, sul suo personaggio: "Ho dovuto imparare una maniera assolutamente nuova di muovermi. Ho sviluppato muscoli che non sapevo di avere"


VENEZIA – Ruolo da Oscar per Brendan Fraser in The Whale, il film di Darren Aronofsky in concorso a Venezia 79. Una sfida ‘enorme’ per l’attore che ha dovuto “imparare” a muoversi con addosso un ‘costume’ da 300 kg, una tuta protesica che simula il corpo obeso del protagonista di questa storia tragica di redenzione. Nel film Fraser è un insegnante di scrittura creativa, obeso e compulsivo nel suo rapporto con il cibo, che cerca di recuperare il rapporto con la figlia adolescente Ellie (Sadie Sink) che ha abbandonato anni prima quando si è innamorato di un ragazzo, tutto in una settimana, mentre uno scompenso cardiaco lo sta portando alla tomba. “Ho dovuto imparare una maniera assolutamente nuova di muovermi. Ho sviluppato muscoli che non sapevo di avere e sentito le vertigini a fine giornata quando mi toglievano la tuta. Mi ha fatto apprezzare chi ha un corpo simile: bisogna essere davvero forti fisicamente e mentalmente”, afferma l’attore, che ha vissuto lui stesso una situazione di forte depressione che l’ha portato a prendere peso: “È una storia di ciò che succede dietro una porta chiusa. Questa è stata la sfida più grande per me, Charlie è l’uomo più eroico che abbia mai interpretato. Ha un superpotere: vede il bene nelle persone”.

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04 Settembre 2022

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