E’ stato presentato alla stampa Visioni Sarde – sezione di Visioni italiane, l’annuale concorso organizzato dalla Cineteca di Bologna – dedicata al cinema giovane e indipendente. La manifestazione è nata nel 2014 per promuovere la scoperta di nuovi talenti sardi, sostenerne la valorizzazione e offrire loro la possibilità di farsi conoscere fuori dall’isola da un pubblico sempre più vasto, utilizzando la formidabile rete delle Associazioni sarde nel mondo e degli Istituti culturali all’estero, dei Comites e della Società Dante Alighieri.
Hanno preso parte alla presentazione Andrea Biancareddu, assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Alessandra Zedda, vice presidente della Regione Autonoma della Sardegna e assessore del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Gianluca Aste, presidente Fondazione Sardegna Film Commission assieme ai consiglieri Elisabetta Mocci e Giorgio Ariu, Anna Di Martino, direttrice di Visioni Italiane della Cineteca di Bologna ed Enzo Cugusi, presidente dell’Associazione Sardi in Torino A. Gramsci.
Durante la conferenza stampa sono stati annunciati gli 8 finalisti: Bonifacio Angius con Destino, Valerio Burli con Dakota Dynamite, Roberto Carta con Lasciami andare, Gianni Cesaraccio con Valerio, Angelica Demurtas con Fragmenta, Alberta Raccis con Fogu, Simone Paderi con L’abbraccio ed Enrico Pau con Gabriel.
Visioni Sarde si terrà venerdì 17 luglio presso la Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari, a partire dalle ore 21.00, con ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Al termine delle proiezioni verranno premiati i vincitori: 1° Premio VISIONI SARDE di 1.000 euro, Premio Fasi di 1000 Euro e Premio Giovani di 500 Euro, Premio Ichnussa di 500 Euro.
I film giunti alla finale del Festival Visioni Italiane sono stati preselezionati nei mesi passati dai critici ed esperti della Cineteca di Bologna. La giuria del premio è composta da: Elvira Serra (presidente), Giampietro Balia, Michele Casula, Franca Farina, Giulia Marras, Alberto Masala, Massimiliano Mazzotta, Mauro Montis, Bruno Mossa, Sergio Naitza, Elisabetta Randaccio, Antonello Zanda, Davide Zanza.
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