Bond in Toscana: un business da 10 mln di euro

Daniel Craig, che in Quantum of Solace vestirà di nuovo i panni di 007 dopo il precedente Casino Royale, parteciperà alle scene del film di Bond che verranno girate tra le Alpi Apuane e nella cava di Fantiscritti a Carrara, ma lo farà in gran segreto. E per ora, al posto del mitico cast, parlano solo i produttori e il presidente di Mediateca Toscana Film Commission Ugo Di Tullio, secondo il quale, il film di Bond ha portato in Toscana 10 milioni di euro di indotto: “Se nel 2006 la Film Commission aveva infatti portato in Toscana 2 milioni di euro e nel 2007 più di 7 milioni, oggi, solo con 007, abbiamo già raggiunto i 10 milioni”, ha spiegato Di Tullio a CinecittàNews. “A questa cifra occorre peraltro aggiungere gli introiti del turismo europeo, che per il 65% si muove per andare a vedere luoghi che ha visto alla tv o al cinema”. Anche Guido Cerasuolo, produttore per l’Italia del film, ha confermato che la troupe è ormai nei siti toscani da una quindicina di giorni: “Questo significa oltre 5 mila pernottamenti, con altrettanti pasti e oltre il quadruplo tra vino e birre. Naturalmente sono stati impegnati sul set anche i mezzi e il personale locale. E le misure di sicurezza saranno adeguate alla pericolosità delle scene. Riguardo all’incidente avvenuto una decina di giorni fa sul set di 007 sul Lago di Garda, si stanno infatti analizzando le cause, per aumentare ancora di più il livello di sicurezza che comunque già era altissimo. Ma, si sa, nelle acrobazie è insito un rischio imponderabile che fa parte di questo mestiere. Oltre alla sicurezza dovrà perciò essere garantita anche la funzionalità delle vetture e per questo è già pronto un nutrito staff di meccanici, considerando che dovremo riparare le automobili molto spesso”.
Soddisfatto per il ritorno che il film darà alla sua città è anche il sindaco Angelo Zubbani che ha sottolineato come Carrara, sia “un grande set cinematografico dove si può ambientare ogni tipo di storia, è una cinecittà naturale che aspetta di essere scoperta e valorizzata”.
Dopo gli incidenti avvenuti durante le riprese, non mancheranno quindi altri inseguimenti mozzafiato lungo le impervie strade delle cave di marmo, fra la leggendaria Aston Martin di James Bond ed una misteriosa Alfa 159 3.2, entrambe alle prese con una scena spettacolare che si potrà vedere al cinema solo il prossimo autunno. Dan Bradley, regista della seconda unità, con un passato da stuntman e specializzato proprio nelle scene d’azione come quelle di Spiderman, ha poi svelato che duante le riprese toscane si sono sfiorate “situazioni di pericolo e di sfida di un livello che non avevo mai raggiunto prima”. Mentre, smorzando i toni con un pizzico d’ironia, Anthony Waye, produttore esecutivo del film e membro storico del cast dei vari James Bond, al cui servizio lavora da trent’anni, ha detto che ormai “tutti si sono accorti che nella sfida fra una Aston e un blocco di marmo, al momento vince ancora il blocco di marmo. Continua intanto il giallo su Amy Winehouse perché è molto impegnata, il suo calendario di lavoro è pieno e il film deve essere assolutamente pronto entro ottobre, quindi, ci piacerebbe molto averla, ma ancora non sappiamo come andrà a finire la sua partecipazione”. Ma intanto, da Londra, Mark Ronson, il produttore della cantante, fa sapere che Amy Winehouse non è in condizioni di lavorare, e con ogni probabilità non ce la farà a finire di incidere la canzone per il nuovo film di James Bond.