BOLOGNA. Un mercato dei soggetti nel cinema documentario sarà la grande novità dell’edizione del 2020 di Bio To B – Doc & Biopic Business Meeting, l’evento che si svolge all’interno del Biografilm Festival. Lo ha annunciato il direttore Andrea Romeo convinto che oggi, prima della fattura e della qualità cinematografica, contino il soggetto e la sua forza in base alle quali le emittenti acquisiscono il prodotto. Già in questa sesta edizione che si svolge dal 13 al 15 giugno nella kermesse bolognese, quindi, si aprirà un panel nuovo del mercato, “Story First: the importance of narrative in documentary – tv and the challenge of quality content” e qui, ha anticipato Romeo “andremo a stuzzicare i network su questa idea che peraltro aderisce alla nostra tendenza ad intercettare i progetti mentre stanno cercando i produttori e venditori internazionali”.
“L’intuizione che il mercato esprimerà già da quest’anno, porterà quindi l’anno prossimo ad un vero e proprio mercato dei soggetti, con soggettisti, sceneggiatori, produttori, acquirenti ed agenti, credo che sia una bella sfida. E credo che il Bio to B possa allargarsi alla fiction ma, anche qui, non nel progetto avanzato ma attraverso quella porta di ingresso, cioè il soggetto. Una competenza che ci viene inevitabilmente dalla nostra vocazione ai racconti di vita”. “In questo senso”, ha concluso, “il Bio to B e il Biografilm hanno una marcia in più per ospitare un business meeting dove le storie, che sono spesso anche biografie, vengono presentate ai decision maker che possono decidere di produrre i film.”
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