Dal 9 al 19 giugno 2017 torna a Bologna Biografilm Festival e ancora una volta, come nelle due edizioni precedenti, il tema principale del festival sarà la rivoluzione digitale e il modo in cui le nuove tecnologie influenzano le nostre vite. E nell’anno di La La Land un altro tema importante travolgerà Biografilm: la danza, con una selezione di film dedicati, sia di fiction che documentari, che costituiranno una sorta di filone tematico parallelo alle altre sezioni del festival.
Film d’apertura della sezione Biografilm Europa: The Dancer di Stéphanie Di Giusto, che riscopre Loïe Fuller, grande protagonista della meravigliosa Parigi dei primi del Novecento. Coperta da metri di seta, circondata di luci elettriche e colori, Loïe reinventava il suo corpo a ogni esibizione, sorprendendo il pubblico con la sua ipnotica e celebre “serpentine dance”. Ma l’incontro con Isadora Duncan avrebbe cambiato tutto. Nel cast, la poliedrica Soko, cantante, attrice e performer sempre più affermata, Gaspard Ulliel, in questi giorni protagonista nelle sale italiane di È solo la fine del mondo di Xavier Dolan, e Lily-Rose Depp.
Allo stesso filone tematico appartiene il film di chiusura del festival, Reset, docufilm diretto da Thierry Demaizière e Alban Teurlai sul ballerino e coreografo di fama mondiale Benjamin Millepied (Il cigno nero) e sul suo tentativo, in qualità di direttore artistico dell’Opéra di Parigi, di rivoluzionare lo scenario e i codici della danza classica.
Tra gli ospiti di questa 13ma edizione Piera Degli Esposti che sarà protagonista di un omaggio, nell’ambito del quale le sarà consegnato il Celebration of Lives Award. Una personalità che è difficile da contenere in un solo ruolo, capace di trasformarsi e, da attrice, diventare anche scrittrice o regista, fino a rendere la propria stessa vita un oggetto di racconto in “Storia di Piera”, il libro scritto a quattro mani con Dacia Maraini, poi divenuto un film diretto da Marco Ferreri. Nel corso della sua carriera ha lavorato con tutti i più importanti registi italiani, da Pasolini ai fratelli Taviani, da Lina Wertmüller a Marco Bellocchio e Paolo Sorrentino, ma si è anche prestata, soprattutto in anni recenti, a opere più sperimentali di autori giovani e meno conosciuti. L’ultima sua sfida è quella del doppiaggio: la Degli Esposti ha infatti recentemente prestato la sua voce alla protagonista del film animato Le stagioni di Louise programmato a Bologna in esclusiva all’I Wonder Pictures Pop Up Cinema, presso l’Oratorio di San Filippo Neri.
Nel 2017 si festeggia infine una ricorrenza importante: la Biografilm School, l’innovativo progetto di formazione promosso da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, compie 5 anni. Per l’occasione, nei giorni del festival sarà organizzata una serie di attività celebrative che vedranno coinvolti anche gli studenti delle edizioni passate, fianco a fianco con gli studenti dell’edizione 2017.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis