Si è tenuto oggi a Venezia al margine della Mostra un incontro bilaterale tra il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, e il ministro della Cultura e della Comunicazione della Repubblica Francese, Audrey Azoulay. Il ministro Azoulay ha espresso al ministro Franceschini il sincero cordoglio della Francia per il violento sisma che ha colpito il cuore dell’Italia lo scorso 24 agosto, uccidendo diverse centinaia di persone e causando gravi danni. Di fronte a questo dramma nazionale, il ministro Azoulay ha ribadito, a nome del governo francese, la piena solidarietà della Francia nei confronti dell’Italia, paese vicino e amico. Azoulay ha inoltre assicurato l’aiuto francese e ogni sostegno necessario in questa terribile circostanza.
L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per i due ministri per constatare l’intensità della cooperazione culturale bilaterale che unisce Italia e Francia e per auspicarne un ulteriore sviluppo. Inoltre il ministro Azoulay ha manifestato il proprio apprezzamento per le recenti iniziative promosse in ambito culturale dal Governo italiano, e in particolare l’Art Bonus, la decisione di destinare un euro in cultura per ogni euro speso in sicurezza nel contrasto al terrorismo, la nuova legge cinema ora in discussione in Parlamento e il ritrovato impegno nel rafforzare e potenziare le politiche in favore del patrimonio culturale.
Il colloquio, a tre mesi dal Consiglio europeo dei ministri della cultura del 31 maggio, ha permesso ai due ministri di confermare le posizioni condivise su un gran numero di dossier europei. In particolare, è stato riaffermato il ruolo fondamentale del diritto d’autore nel sostegno all’innovazione, alla creatività e alla promozione della diversità culturale in vista della presentazione da parte della Commissione del “pacchetto europeo sul diritto d’autore” il prossimo 20 settembre.
I due ministri si sono poi confrontati sulla direttiva sui servizi di media audiovisivi e hanno espresso infine la comune volontà per una rapida proposta legislativa da parte della Commissione Europea riguardo la lotta al traffico illecito di beni cuturali.
Al termine dell’incontro i due ministri si sono dati appuntamento a Parigi il prossimo 22 settembre per l’inaugurazione della mostra dedicata a Leonardo da Vinci all’Ambasciata d’Italia.
Sarà Microcinema a distribuire nelle sale italiane il film Leone d'Oro 2016, The woman who left, nuovo capolavoro di Lav Diaz. La pellicola, che nonostante il massimo riconoscimento al Lido non aveva ancora distribuzione e che si temeva restasse appannaggio soltanto dei cinefili che l'hanno apprezzata alla 73esima Mostra di Venezia, sarà quindi visibile a tutti, permettendo così agli spettatori del nostro Paese di ammirare per la prima volta un'opera del maestro filippino sul grande schermo
Il film di Denis Villeneuve segnalato dalla giuria di critici e giornalisti come il migliore per l'uso degli effetti speciali. Una menzione è andata a Voyage of Time di Terrence Malick per l'uso del digitale originale e privo di referenti
Il direttore della Mostra commenta i premi della 73ma edizione. In una stagione non felice per il cinema italiano, si conferma la vitalità del documentario con il premio di Orizzonti a Liberami. E sulla durata monstre del Leone d'oro The Woman Who Left: "Vorrà dire che si andrà a cercare il suo pubblico sulle piattaforme tv"
Anche se l’Italia è rimasta a bocca asciutta in termini di premi ‘grossi’, portiamo a casa con soddisfazione il premio Orizzonti a Liberami di Federica Di Giacomo, curiosa indagine antropologica sugli esorcismi nel Sud Italia. Qualcuno ha chiesto al presidente Guédiguian se per caso il fatto di non conoscere l’italiano e non aver colto tutte le sfumature grottesche del film possa aver influenzato il giudizio finale: “Ma io lo parlo l’italiano – risponde il Presidente, in italiano, e poi continua, nella sua lingua – il film è un’allegoria di quello che succede nella nostra società". Mentre su Lav Diaz dice Sam Mendes: "non abbiamo pensato alla distribuzione, solo al film. Speriamo che premiarlo contribuisca a incoraggiare il pubblico"