La Giunta della Regione Puglia, su proposta del presidente Michele Emiliano, ha approvato la riconferma di Felice Laudadio alla direzione artistica del Bif&st per le prossime cinque edizioni del festival (2016-2020), ovvero per l’intera legislatura regionale. “In pochissimi anni il Bif&st, con la direzione del suo ideatore Laudadio e la presidenza di Ettore Scola – ha dichiarato Emilano in una nota – si è affermato fra le più importanti manifestazioni cinematografiche italiane e non solo, conseguendo risultati straordinari che avranno, come in passato, una forte ricaduta sul territorio in termini culturali, turistici ed economici, tanto più significativi in ragione della destagionalizzazione dell’evento. Ci è parso non solo utile ma doveroso dare continuità a questo evento cinematografico pugliese divenuto in breve tempo il più prestigioso del Mezzogiorno d’Italia”.
Laudadio, già direttore della Mostra del Cinema di Venezia e del TaorminaFilmFest, amministratore delegato dell’Istituto Luce, presidente di Cinecittà Holding e fondatore e direttore della Casa del Cinema di Roma, si è detto “molto grato al governatore Michele Emiliano e alla Regione Puglia per questa scelta coraggiosa, e assolutamente innovativa rispetto al passato, intesa a dare stabilità e continuità pluriennali ad una manifestazione finalmente in grado di poter programmare le proprie attività sul lungo periodo”. “Fattore indispensabile – ha detto ancora – per garantire in futuro un ulteriore sviluppo e successo del Bari International Film Festival ma anche un sempre più forte coinvolgimento di un pubblico già così numeroso da aver profondamente impressionato i tanti cineasti, giornalisti e addetti ai lavori italiani e europei che hanno vissuto le precedenti edizioni del Bif&st”.
Il programma della settima edizione del festival, che si terrà dal 2 al 9 aprile 2016 al Teatro Petruzzelli e in altre 10 sale della città, dedicato a Marcello Mastroianni a 20 anni dalla sua scomparsa e al talento e al lavoro degli attori, verrà annunciato nel prossimo gennaio.
L’attore è il protagonista, con Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan e Elena Radonicich, di Senza lasciare traccia, esordio di Gianclaudio Cappai presentato al Bif&st nella sezione Nuove Proposte e prossimamente nelle sale il 14 aprile. “Il film è nato dopo un viaggio con un’amica colpita dal cancro che mi confidò la convinzione che la malattia era dovuta a un evento traumatico vissuto anni prima. Da qui sono partito per costruire una giornata particolare di cui è protagonista Bruno”, spiega il regista
Il film di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio protagonista e tratto dall’omonimo romanzo noir di Giuseppe Ferrandino, è prodotto insieme ai fratelli Dardenne dalla Buena onda, la casa di produzione di Golino, Scamarcio e Viola Prestieri. Al momento l'attrice e regista è impegnata nella stesura della sua seconda opera, una storia con protagonisti due uomini, insieme a Francesca Marciano e Valia Santella. Polemica sulle nomination dei David: "Peccato che ci sia solo la mia candidatura, Il film di Gaudino merita di più"
Il direttore Laudadio annuncia anche "la retrospettiva di un grande attore, magari anche regista, o di un’attrice americani viventi”. Edizione 2017 nel segno della tutela dell’ambiente: previsti incontri e conversazioni su cinema e scienza, “saranno con noi scienziati, fisici, matematici, personalità della cultura e il cinema denuncerà la distruzione della bellezza e dell’ambiente”. Tornerà inoltre la sezione internazionale del Festival con una quindicina di titoli. Presto il gemellaggio con il Festival del cinema italiano di Annecy
L'attore romano premiato dal Bif&st per Un posto sicuro dell'esordiente Francesco Ghiaccio sulla fabbrica di morte Eternit. Un film drammatico ma positivo per Colangeli che mostra la possibilità di riscatto che ognuno ha dentro di sé: “Quando ho girato a Casale Monferrato, ho trovato una grande coesione ideale in quel dramma collettivo. Si spende molto in dolore, ma si ricevono in cambio consapevolezza e senso civico, le grandi tragedie aiutano a cambiare il punto di vista”. Premiati Due euro l'ora e The Plastic Cardboard Sonata