Sono 9 i film italiani inclusi nella Retrospettiva della 52 edizione del Festival di Berlino (6/17 febbraio) dedicata a “Gli anni ’60 europei. Rivolta, fantasia e utopia”. La rassegna che presenta circa 60 pellicole dell’Europa dell’est e dell’ovest presenta non solo film d’autore, ma anche del genere spaghetti western. La presenza italiana è affidata a Banditi a Orgosolo (1960) di Vittorio De Seta, L’eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, I fidanzati (1962) di Ermanno Olmi, Prima della rivoluzione (1962) di Bernardo Bertolucci, 8 e mezzo (1963) di Federico Fellini, Blow up (1966) di Michelangelo Antonioni, I sovversivi(1967) di Paolo e Vittorio Taviani, Fuoco! (1968) di Gian Vittorio Baldi, Il grande silenzio (1968) di Sergio Corbucci.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk