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Berlinale: Pattinson in Concorso
C'è anche la western comedy Damsel, co-diretta da David e Nathan Zellner e con Robert Pattinson e Mia Wasikowska protagonisti, tra i nuovi dieci titoli che si aggiungono al concorso della prossima Ber
Sono dieci i titoli che si si aggiungono alla lista dei film già annunciati per il concorso della prossima Berlinale (qui l’elenco dei film annunciati), tra cui l’esordio alla regia di Marcelo Martinessi, Las herederas, progetto presentato al TorinoFilmLab nel 2015, e la western comedy americana Damsel di David e Nathan Zellner con Robert Pattinson e Mia Wasikowska protagonisti. Sono invece tre i nuovi titoli selezionati nel programma di Berlinale Special: il fantasy d’animazione cinese Monster Hunt 2, ancora una volta diretto da Raman Hui, il documentario argentino Viaje a los Pueblos Fumigados di Fernando Solanas e quello australiano Gurrumul di Paul Williams.
Ecco i titoli che si aggiungono al Concorso:
3 Tage in Quiberon (3 Days in Quiberon) di Emily Atef (Germania / Austria / Francia)
Black 47 di Lance Daly (Irlanda, Lussemburgo)
Damsel di David Zellner, Nathan Zellner (USA)
Eldorado di Markus Imhoof (Svizzera, Germania)
Las herederas (The Heiresses) di Marcelo Martinessi ( Paraguay / Germania / Uruguay / Norvegia / Brasile / Francia)
Khook (Pig) di Mani Haghighi (Iran)
La prière (The Prayer) di Cédric Kahn (Francia)
Toppen av ingenting (The Real Estate) di Måns Månsson (Svezia / Regno Unito)
Touch Me Not di Adina Pintilie (Romania / Germania / Repubblica Ceca / Bulgaria / Francia)
Transit di Christian Petzold (Germania / Francia)
Berlino 2018
Alla Berlinale l’Italia dei giovani autori
In Panorama saranno presentati Dafne, opera seconda di Federico Bondi e il documentario Selfie di Agostino Ferrente. Il nuovo progetto di Irene Dionisio La voce di Arturo è stato selezionato da Berlinale Talents e da Script Station. In Coproduction Market il nuovo progetto di Thanos Anastopoulos Seconda casa
Skin a Berlino e in sala da aprile
In anteprima europea nella sezione Panorama Skin di Guy Nattiv, la vera storia di Bryon Widner, fanatico naziskin redento appartenente ad una feroce famiglia di skinheads. Interpretato da Jamie Bell, il film è stato presentato al Toronto International Film Festival dove ha vinto il Premio Fipresci della Critica
Retrospettiva Berlinale dedicata alle registe
La Retrospettiva della 69ma edizione della Berlinale adotta come tema le donne registe, tra il 1968 e il 1999. “Grazie ad attiviste come Helke Sander, Ula Stöckl e Jutta Brückner – dice il direttore uscente Dieter Kosslick – le registe donne hanno preso confidenza, e noi abbiamo molto a cuore l’uguaglianza di genere nel cinema di oggi”
Medaglia per Dieter Kosslick a Telluride
Il direttore della Berlinale ha ricevuto una medaglia speciale a Telluride, ed è stato definito come “un eroe del cinema che preserva, onora e presenta grandi film”. Precedentemente il riconoscimento era andato a Criterion Collection, HBO, Ted Turner, Stanley Kauffmann, Manny Farber, Pierre Rissient, Leonard Maltin, Serge Bromberg and the UCLA Film & Television Archive