Berlinale: il vento italiano

A un giorno dall’apertura della 52a edizione della Berlinale, la stampa italiana guarda con interesse e attenzione ai registi e alle opere italiane in programma nella tradizionale kermesse tedesca. “Soffia forte il vento italiano” titola la Repubblica tracciando in modo dettagliato la partecipazione italiana al festival di Berlino, segnalando anche le due coproduzioni, Lunedì mattina di Otar Ioseliani, in competizione per l’Orso d’oro, e Il cuore carnale delle donne di Aluizio Abranches, proiettato nella sezione Panorama, oltre alla presenza della regione Piemonte tra gli sponsor ufficiali del Festival.
Il Tempo titola “L’Italia a caccia dell’Orso d’oro” e lascia al neodirettore Dieter Kosslick il compito di ricordare “la forte componente al femminile della partecipazione italiana con la meravigliosa sorpresa di due generazioni indirettamente a confronto, quella della ‘fata turchina’ Nicoletta Braschi e quella di una ‘regina’ come Claudia Cardinale”.
Il Secolo d’Italia sottolinea come l’inaugurazione del festival di Berlino sia “nel segno del made in Italy” con una partecipazione articolata dei nostri prodotti in tutte le sezioni.
Anche l’Unità, nel sottolineare il cambio di rotta della Berlinale ora divenuta molto europea, parla di massiccia presenza dell’Italia.