Bergamo Film Meeting (9/17 marzo) propone in anteprima nazionale la personale completa del regista, animatore, pittore, cartonista e performer polacco Mariusz Wilczyński. La sezione si aggiunge al già annunciato omaggio dedicato a Jean-Pierre Léaud, attore simbolo della Nouvelle Vague francese, icona e alter ego di François Truffaut; al progetto Pasolini e le Mille e una notte, composto da una mostra fotografica, una tavola rotonda e la proiezione di tre film di uno dei più grandi intellettuali italiani del Novecento; all’approfondimento sulle contaminazioni tra cinema e arte contemporanea che vedrà protagonisti gli artisti svedesi Nathalie Djurberg e Hans Berg.
Bergamo Film Meeting inaugurerà ufficialmente la sua 37a edizione venerdì 8 marzo, presso la Ex-Chiesa di Sant’Agostino alle ore 20.30, con la sonorizzazione live di Metropolis, capolavoro di Fritz Lang in versione restaurata, che sarà eseguita dal dj statunitense Jeff Mills. Il Festival, come di consueto, darà spazio alle ultime tendenze e agli autori emergenti nel campo della fiction e del documentario attraverso la Mostra Concorso e Visti da Vicino. Sostenuto anche per la prossima edizione dall’Unione Europea attraverso il sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa, Bergamo Film Meeting privilegerà il cinema del nostro continente, con una proposta di oltre 150 film per 9 giorni di programmazione.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis