Conoscerà una versione cinematografica il dramma teatrale di Anton Cechov ‘Zio Vanja’ che Marco Bellocchio porterà in scena la prossima stagione interpretato da Michele Placido, nel ruolo dell’amministratore della tenuta di campagna, e Sergio Rubini in quella del professore in pensione Serebrijakov, proprietario della tenuta.
“Non sarà un semplice lavoro teatrale – spiega Placido alla ‘Repubblica’ – perché andremo al di là del testo, e nell’estate del 2014 ci sarà una trasposizione cinematografica di Bellocchio stesso, che ci ha chiesto di identificare una masseria pugliese per ambientare il film, e piantarlo nella terra, in una cultura che non c’è più. Bellocchio ha già anticipato che non farà mai una copia cinematografica dello spettacolo dal vivo – precisa Placido – però è anche vero che nella nostra recitazione scenica inserirà l’uso dei microfoni, perché vuole uno ‘Zio Vanja’ sussurrato”.
Una decina d’anni fa il regista aveva realizzato il cortometraggio Appunti per un film su Zio Vanja (2002), frutto di un laboratorio digitale con un gruppo di studenti.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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