“Sarei uno sciocco se non fossi sinceramente soddisfatto. La mia contentezza – dichiara a caldo Marco Bellocchio, che con 18 nomination per Il traditore è in testa tra le candidature dei premi David di Donatello – è anche e soprattutto per le candidature dei tanti collaboratori di cui si riconosce il merito. E questo mi fa enormemente piacere. Abbiamo tutti lavorato con entusiasmo e onestà e se questo è stato riconosciuto non posso che apprezzarlo e andare avanti con il mio lavoro”.
Marco Bellocchio con Il traditore - miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale, oltre alle interpretazioni di Pierfrancesco Favino e Luigi Lo Cascio e al montaggio di Francesca Calvelli - è il vincitore di un’edizione che resterà nella storia del David di Donatello come simbolo della futura rinascita del cinema dopo il coronavirus
Vince il David di Donatello come miglior documentario Selfie di Agostino Ferrente, distribuito da Istituto Luce Cinecittà. La dichiarazione di Roberto Cicutto
Dovrà conciliare tradizione e restrizioni dovute alla pandemia grazie alla tecnologia, con largo uso di collegamenti in diretta, lo storico premio in onda l'8 maggio su Rai 1 condotto come sempre da Carlo Conti
In contemporanea con la 65ma edizione dei Premi David di Donatello, in diretta venerdì 8 maggio su Rai 1 dalle ore 21.25, le sale cinematografiche italiane riaccenderanno, per una sera, le insegne e gli schermi, in attesa della riapertura e di un ritorno alla normalità. "Vogliamo lanciare un segnale importante per ricordare a tutto il pubblico che ci siamo e attendiamo il momento giusto per riaprire", ha detto Mario Lorini, presidente dell’ANEC