L’emergenza Covid-19 non ha fermato la 65ma edizione dei David di Donatello: la cerimonia di assegnazione del riconoscimento dell’Accademia del Cinema Italiano è stata posticipata all’8 maggio. Mentre le votazioni sono ancora aperte – e lo saranno fino al 27 aprile –i bookies si sono già pronunciati sui possibili vincitori. La lavagna di Planetwin365 rispetta lo stesso podio sia per la categoria Miglior Film che per quella Migliore Regia. Bellocchio, Rovere e Garrone hanno ottenuto con i loro rispettivi film Il traditore, Il primo Re e Pinocchio ben 48 candidature. Il titolo favorito sulla lavagna è Il traditore (1,37), che narra le vicende del mafioso e poi collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta, seguito da Il primo Re (2,90) e infine da Pinocchio (5,50). Stesso podio anche per la categoria Migliore Regia che vede in testa Bellocchio (1,38) seguito da Rovere (3,35) e Garrone (6,50), entrambi decisamente più distanti dalla statuetta italiana. Nonostante i pronostici per i primi due premi non lo vedano tra i favoriti, Pinocchio potrebbe comunque consolarsi con Roberto Benigni (1,83), in testa per il premio come Miglior Attore Non Protagonista. Il vincitore del premio Oscar è seguito in lavagna da Luigi Lo Cascio (2,10) e Fabrizio Ferracane (4,25) per Il traditore, Stefano Accorsi (9,10) per Il campione e infine Carlo Buccirosso (14,00) per 5 è il numero perfetto. Sempre secondo la lavagna di Planetwin365, quest’ultimo titolo potrebbe vincere il corrispettivo al femminile del premio con Valeria Golino (2,40) e Igort potrebbe aggiudicarsi il David come Miglior Regista Esordiente (1,62). La Golino (2,40) è la favorita numero uno anche per il premio come Miglior Attrice Protagonista con il suo ruolo in Tutto il mio folle amore, a pari merito con Valeria Bruni Tedeschi (2,40) de I villeggianti.
Marco Bellocchio con Il traditore - miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale, oltre alle interpretazioni di Pierfrancesco Favino e Luigi Lo Cascio e al montaggio di Francesca Calvelli - è il vincitore di un’edizione che resterà nella storia del David di Donatello come simbolo della futura rinascita del cinema dopo il coronavirus
Vince il David di Donatello come miglior documentario Selfie di Agostino Ferrente, distribuito da Istituto Luce Cinecittà. La dichiarazione di Roberto Cicutto
Dovrà conciliare tradizione e restrizioni dovute alla pandemia grazie alla tecnologia, con largo uso di collegamenti in diretta, lo storico premio in onda l'8 maggio su Rai 1 condotto come sempre da Carlo Conti
In contemporanea con la 65ma edizione dei Premi David di Donatello, in diretta venerdì 8 maggio su Rai 1 dalle ore 21.25, le sale cinematografiche italiane riaccenderanno, per una sera, le insegne e gli schermi, in attesa della riapertura e di un ritorno alla normalità. "Vogliamo lanciare un segnale importante per ricordare a tutto il pubblico che ci siamo e attendiamo il momento giusto per riaprire", ha detto Mario Lorini, presidente dell’ANEC