Premio alla carriera a Vincenzo Cerami alla 37ma edizione del Bellaria Film Festival, dal 26 al 29 settembre al Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea Marina (RN). Un omaggio allo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo scomparso nel 2013, candidato agli Oscar per la sceneggiatura di La vita è bella di Roberto Benigni, che ricorderà l’amico Cerami attraverso un video-messaggio realizzato in esclusiva per il BFF. Per l’occasione, il 29 settembre, verrà proiettato il film Casotto diretto da Sergio Citti e sceneggiato dallo stesso scrittore. Al Premio Oscar Nicola Piovani, autore di memorabili colonne sonore, va il premio Una vita da film, inaugurato lo scorso anno. Ospite d’eccezione, Piovani dopo la premiazione dirigerà il concerto La musica è pericolosa che ripercorre le sue più celebri composizioni per il grande schermo (26 settembre). Tra le conferme della 37a edizione anche il Premio “Luis Bacalov”, nel segno dello speciale rapporto tra musica e cinema, assegnato dal pubblico al documentario con la miglior colonna sonora.
“Tra gli eventi che ci attendono all’interno del festival, il Premio alla Carriera a Vincenzo Cerami e la presenza di Nicola Piovani sono due momenti di altissimo livello culturale che collocano il nostro progetto tra i più interessanti in Italia nel suo genere”, ha sottolineato direttore artistico Marcello Corvino.
22 i documentari in gara quest’anno, sedici per Bei Doc (con 13 lavori dall’Italia, uno dalla Germania, uno dalla Grecia e uno dalla Spagna) e sei per Bei Young Doc (4 film italiani, uno svizzero e uno portoghese). I lavori sono focalizzati sul tema dell’articolo IX della Costituzione Italiana, che si conferma anima e faro del BFF. Seguendo la linea vincente già adottata nella precedente edizione, la direzione artistica ha indicato nei princìpi promossi dall’articolo (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) i temi conduttori che i documentari in concorso, nel loro racconto del reale, dovranno saper approfondire e declinare nel visivo.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis