Il Bellaria Film Festival 2023 ai nastri di partenza. La 41esima edizione della manifestazione è stata presentata questa mattina dal Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, dall’assessore alla Cultura Michele Neri, dal direttore organizzativo del Bellaria Film Festival Sergio Canneto e dalla direttrice artistica Daniela Persico.
Tra le novità della nuova edizione, in programma dal 10 al 14 maggio, la collaborazione con Cinecittà, che ha permesso di lanciare BFF New Wave(in)emergenza. Un programma di sostegno per il cinema indipendente italiano.
“I festival servono a creare comunità”, ha dichiarato durante la presentazione del programma la direttrice artistica Daniela Persico. “Nel costruire il programma abbiamo pensato a uno spettro ampio di spettatori: dagli studenti delle scuole del territorio, a chi inizia oggi a fare cinema, fino al pubblico che vuole semplicemente vedere dei bei film”.
Il festival è patrocinato dal Ministero della Cultura, con l’organizzazione di Approdi, start-up di cinema d’autore.
“Essere accanto a questo festival è doveroso”, ha dichiarato il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, “perché è una manifestazione che punta a raccontare la storia del cinema italiano E lo fa da ben quarantuno anni con cuore e tanto impegno, e perciò merita un plauso”.
“Cresciuto nel tempo, il festival accende i riflettori su un cinema che non sempre trova la giusta collocazione e soprattutto sui talenti più giovani, strutturando sempre nuove collaborazioni come ad esempio quella con Cinecittà. Ma soprattutto – sottolinea infine la senatrice – contribuisce a riaccendere la passione del pubblico per il grande schermo, affiancandoci nel percorso di ripartenza delle sale, che come Ministero ci vede in prima linea e che questa estate porterà alla realizzazione di una campagna finanziata con venti milioni di euro”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis