Annunciati i premi della sezione Panorama Internazionale del Bif&st che saranno consegnati stasera sul palco del Teatro Petruzzelli. I premi sono stati assegnati da una giuria di 30 spettatori, presieduta da Gianrico Carofiglio.
Premio Bif&st International per il Miglior regista a Robert Schwentke per il film Der Hauptmann
Premio Bif&st International per la Migliore attrice a Maria Mozhdah per il film Cosa dirà la gente (distribuzione Lucky Red)
Premio Bif&st International per il Migliore attore a Max Hubacher per il film Der Hauptmann
Raffaella Giordano (attrice rivelazione per il film L’intrusa di Leonardo Di Costanzo) e Simone Liberati (attore rivelazione per il film Cuori puri di Roberto De Paolis) sono i vincitori del premio NUOVOIMAIE.
Il riconoscimento è stato ideato da NUOVOIMAIE – l’Istituto Mutualistico Artisti Interpreti ed Esecutori – per valorizzare e riaffermare il lavoro dell’attore. I due vincitori sono stati individuati tra i film in concorso da una giuria della sezione Opere prime e seconde del festival, presieduta da Giancarlo De Cataldo. Raffaella Giordano ha ricevuto il premio per “una interpretazione elegante, intensa e misurata, capace di esprimere una profonda pietas senza nascondersi la durezza della realtà come avviene nella vita”, Simone Liberati invece “con la sua fisicità imponente e la sua energia dipinge la figura di un “coatto” che trova la sua strada nelle asprezze della strada e ne esce con il cuore puro”.
Un’interminabile standing ovation al Petruzzelli di Bari ha accolto l’arrivo di Bernardo Bertolucci, al Bif&st per ritirare il Federico Fellini Platinum Award. Il regista ha parlato a lungo di Ultimo tango a Parigi, che torna nelle sale restaurato dal 21 maggio in 120 copie. E ha attaccato Ridley Scott per aver "cancellato" Kevin Spacey: "Mi è venuta voglia di fare un film con lui"
I premi sono stati assegnati da una giuria di 30 spettatori, presieduta da Giancarlo De Cataldo. Vincitori Tito e gli alieni di Paola Randi per la regia e l'interpretazione di Valerio Mastandrea e Figlia mia per l'interpretazione di Valeria Golino e Alba Rohrwacher
Il nuovo film di Mario Martone, Capri-Batterie, è il terzo capitolo di una trilogia di cui fanno parte Noi credevamo e Il giovane favoloso. Il regista napoletano l'ha anticipato al Bif&st di Bari nel corso di una masterclass. Il nuovo lavoro uscirà a ottobre e per ora si sa soltanto che è ambientato nella Capri all'iinizio del Novecento
Prossimo argomento per il comico, protagonista di una divertente masterclass al Bif&st, le religioni: “Un argomento molto difficile, rischio di essere gambizzato. Ho in mente un personaggio, che riassumo in una frase: ho una gran voglia di pregare ma non trovo la posizione giusta”