Intervistato da The Hollywood Reporter, Alberto Barbera difende la decisione di includere il nuovo film di Roman Polanski nel Concorso di Venezia 76, augurandosi di poter discutere al Festival solo della qualità dell’opera e non di questioni giuridiche che ancora oggi vedono coinvolto il regista, espulso, tra l’altro, lo scorso anno dall’Academy per le accuse di violenza sessuale verso una minore. Ad alimentare le critiche anche la presenza di sole due donne in corsa per il Leone d’Oro, un numero decisamente inferiore rispetto ai recenti festival di Berlino e Cannes.
“È uno degli ultimi grandi registi europei, uno degli ultimi veri artisti del periodo classico del cinema del 20° secolo.Non penso che meritasse di essere espulso dall’Academy”, commenta il direttore della Mostra a proposito di Polanski, e continua: “Penso che dovremmo sempre fare una distinzione tra l’artista e l’uomo .La storia dell’arte è piena di artisti che erano assassini, criminali, che avevano comportamenti estremamente cattivi. Ma erano grandi artisti e le loro opere rimangono. Caravaggio era un assassino, ma è uno dei maggiori pittori del periodo barocco italiano. Non è così diverso. Se qualcuno commette un crimine, andrebbe messo in prigione. Ma questo non significa che dovremmo dimenticare che è un artista e ha realizzato alcune opere d’arte che fanno parte della nostra storia del cinema e del nostro patrimonio culturale”.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni