Dal 23 al 28 settembre si terrà la 22/ma edizione di cortoLovere, il festival internazionale di cortometraggi presieduto dal cartoonist di fama mondiale Bruno Bozzetto e diretto dal critico e storico del cinema e rettore dell’Università IULM di Milano Gianni Canova, che ogni porta sulle sponde del Lago d’Iseo a Lovere, i migliori cortometraggi di recente produzione. Fin dalla scorsa edizione, cortoLovere pone particolare attenzione ai diversi generi cinematografici, questa volta tocca alla commedia.
Sarà infatti l’attrice Barbara Bouchet a essere insignita del titolo di “signora del Lago” 2019, già assegnato negli scorsi anni a Sandra Milo ed Erika Blanc. La presenza dell’attrice al festival sarà l’occasione per ripercorrere la grande stagione dei generi del nostro cinema, dalla commedia al poliziottesco, di cui è stata protagonista.
cortoLovere propone due sezioni competitive: il concorso internazionale dedicato a cortometraggi provenienti da tutto il mondo, e Occhi sul Lago aperto a giovani registi che realizzeranno il proprio corto di genere durante il festival, potendo contare sulle suggestive location lacustri e l’aiuto di professionisti del settore. I premi saranno suddivisi per generi e verranno assegnati nel corso della serata di gala del 28 settembre al Cinema Teatro Crystal per le categorie: Miglior Film, Miglior Film Drammatico, Miglior Film Commedia/Comico, Miglior Film Fantasy/Horror, Miglior film scuole di cinema e istituti specializzati, Miglior Film Documentario, Premio “Signor Rossi” (studio Bozzetto) Miglior Film di Animazione e Targa Eco di Bergamo al Miglior film al film più apprezzato dal pubblico.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis