Monta nel Regno Unito la polemica per la premiazione dei Bafta dominata da vincitori bianchi, poco inclusiva e rappresentativa delle minoranze etniche a detta di molti nel mondo dello spettacolo.
Tengono banco da due giorni le critiche sugli attori e soprattutto attrici non premiati, in particolare sui social, con tanto di hashtag ad hoc, ‘#BaftasSoWhite’ (Bafta così bianchi), come era stato fatto in passato per protestare contro alcune edizioni degli Oscar. Tantissimi i commenti sulla cerimonia. La conduttrice di Sky News Saima Mohsin ha twittato: “Ho guardato le clip dei Bafta e non ho visto vincere una sola persona di carnagione scura”.
Mentre Marcus Ryder, del centro Sir Lenny Henry per la diversità nei media, ha parlato di risultati “piuttosto deprimenti”: i Bafta hanno mostrato che non c’è stato “alcun cambiamento sostanziale” nell’ultimo decennio.
Conclave e The Brutalist si spartiscono i premi principali, quattro ciascuno. Miglior interpretazione a Mikey Madison e Adrien Brody. Nonostante le polemiche, Emilia Perez vince come miglior film internazionale
In seguito alla polemica esplosa al riemergere di vecchi post razzisti pubblicati dall'attrice sui social, la protagonista di Emilia Pérez ha già saltato appuntamenti importanti come i Critics Choice Awards, i PGA Awards, Goya Awards e non prenderà parte alla serata degli Oscar
12 candidature per Conclave, tra cui quella per Isabella Rossellini come miglior attrice non protagonista. Sul podio delle nomination anche The Brutalist con 9 candidature
I BAFTA, i più prestigiosi premi del cinema britannico, hanno annunciato le longlist della loro 77ma edizione, dalle quali, il 15 gennaio, saranno estratte le nomination ufficiali. Il film che...