La stagione dei grandi premi cinematografici entra nel vivo con l’assegnazione dei Bafta 2023, i più prestigiosi riconoscimenti britannici. Indiscusso protagonista è il colossal tedesco Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger – regista recentemente passato da Cinecittà per girare il suo nuovo film Il conclave -, vincitore di ben sette premi: Miglior film, Miglior film in lingua non inglese, Miglior regia, Miglior sceneggiatura non originale, Miglior colonna sonora, Miglior fotografia e Miglior sonoro.
Si sono distinti con ben quattro premi l’uno Gli spiriti dell’isola e Elvis. L’ultimo film di Martin McDonagh vince Miglior film britannico, Miglior sceneggiatura originale, Miglior attrice non protagonista a Kerry Condon, Miglior attore non protagonista a Barry Keoghan. Il biopic di Baz Luhrmann si aggiudica il Miglior attore protagonista a Austin Butler, Miglior casting, Migliori costumi, Miglior trucco e acconciatura.
La Miglior attrice protagonista è Cate Blanchett per Tàr, Miglior debuttante è Charlotte Wells, regista e sceneggiatrice di Aftersun, mentre la Miglior stella emergente è l’attrice Emma Mackey. Il Miglior montaggio va a Everything everywhere all at once, la Miglior scenografia a Babylon e Migliori effetti speciali ad Avatar 2.
Miglior documentario è Navalny di Daniel Roher, Miglior film d’animazione è Pinocchio di Guillermo del Toro, Miglior cortometraggio è An Irish Goodbye di Tom Berkeley e Ross White, Miglior cortometraggio d’animazione è Il Bambino, la talpa, la volpe e il cavallo.
Winslet ha colpito con la sua interpretazione in I Am Ruth, un episodio dell'innovativa serie antologica I Am..., mentre Whishaw ha ricevuto l'acclamazione per la sua performance in This is Going to Hurt
Monta nel Regno Unito la polemica per la premiazione dei Bafta dominata da vincitori bianchi, poco inclusiva e rappresentativa delle minoranze etniche a detta di molti nel mondo dello spettacolo
Il 19 febbraio scopriremo i vincitori dei BAFTA 2023. Nel frattempo, ecco chi si è aggiudicato le ambite nomination. 21 sono le candidature record giunte a Netflix, che con Niente di nuovo sul fronte occidentale spera nel colpaccio
La cineasta neozelandese ha vinto i premi per la migliore regia e per il miglior film, con Il potere del cane. Italia a bocca asciutta nonostante le molte nomination tra cui E' stata la mano di Dio e Luca di Enrico Casarosa