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Ava Cahen nuova direttrice della Semaine
Ava Cahen sarà la nuova direttrice artistica della Semaine de la Critique di Cannes, prendendo il posto di Charles Tesson dal 1° agosto 2021
Ava Cahen sarà la nuova direttrice artistica della Semaine de la Critique di Cannes, prendendo il posto di Charles Tesson a partire dal 1° agosto 2021. La giovane critica ha fondato il magazine CLAP nel 2014 e FrenchMania nel 2017, come pure il Woody Club nel 2016. Commentatrice per il programma tv “Le Cercle” su Canal+ dal 2014 e dal 2019 per “Une heure en séries”, programma radiofonico di France Inter. Ha pubblicato libri di cinema come Woody Allen. Profession Cynique (2015), Cheforama (2017) e Game of Thrones (2019). Nel 2016, all’età di 30 anni, è entrata nel comitato di selezione della Semaine, la più giovane di sempre, e ha aderito all’associazione dei critici cinematografici. E’ anche lettrice all’Università di Nanterre Paris X.
Cannes 2021
Le scoperte del TorinoFilmLab vincono a Cannes
Consacrati al festival i talenti cresciuti nell’incubatore torinese e premiati 3 film sviluppati dal TFL, laboratorio internazionale del Museo Nazionale del Cinema che dal 2008 ha raccolto 11 milioni di euro di fondi internazionali
Nanni Moretti ‘invecchia’ di colpo per la Palma perduta
E' diventata subito virale la reazione di Nanni Moretti alla mancata vittoria a Cannes per il suo Tre piani. Il regista ha postato su Instagram una sua foto in cui appare 'invecchiato di colpo' con una didascalia scherzosa: "Invecchiare di colpo. Succede. Soprattutto se un tuo film partecipa a un festival. E non vince. E invece vince un altro film, in cui la protagonista rimane incinta di una Cadillac. Invecchi di colpo. Sicuro".
Docs in Progress Award a ‘Cent’anni’
Premiato a Cannes con il Docs-in-Progress Award tra 32 opere internazionali, Cent'anni di Maja Doroteja Prelog, coproduzione che coinvolge anche il cagliaritano Massimo Casula con la sua società di produzione Zena Film
Drive my car: Premio Fipresci e Giuria ecumenica
Il giapponese Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi ha ottenuto sia il Premio della critica internazionale che quello della giuria ecumenica