Si è conclusa mercoledì 16 marzo la settima edizione del Francofilm, Festival del Film Francofono di Roma, organizzato dall’Institut français – Centre Saint-Louis in collaborazione con le Ambasciate e rappresentanze diplomatiche di paesi membri e osservatori dell’Organizzazione Internazionale della Francofonia.
Il festival si è tenuto dall’8 al 16 marzo nella sede dell’IF-CSL in largo Toniolo 22, il pubblico ha potuto incontrare numerosi registi e attori, e vedere 12 lungometraggi in concorso, per la maggior parte inediti in Italia, provenienti da: Belgio, Canada-Québec, Costa d’Avorio, Francia, Grecia, Libano, Lussemburgo, Mali, Marocco, Romania, Svizzera e Vietnam.
La giuria del festival presieduta da Romano Milani, Segretario Generale del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, Giovanni Pompili produttore a capo della Kino produzione e Federico Pontiggia giornalista e critico de Il Fatto quotidiano e La rivista del cinematografo, ha assegnato il Premio della Giuria a Au milieu de nulle part (Vietnam) di Đi p: “Opera prima di una giovane ma già apprezzata cineasta, il film propone un’amara realtà in un ambito sociale e geografico volutamente delimitato per farne eco di un dramma che non conosce confini. Senza ipocrisie e senza compiacimenti affronta precarietà delle relazioni, mutazioni dei corpi, ossessioni sessuali: non “si agita nel mezzo del nulla” – come recita il titolo francese – ma tesse ponti tra il local vietnamita e il global esistenziale, mettendo a fuoco la subalternità economica femminile e insieme aprendo alla speranza, attraverso un film piccolo ma sapido, multiforme nei registri ma unitario nella poetica umana e umanista.”
Il Premio del pubblico è andato al film del Lussemburgo Melody di Bernard Bellefroid. Il Lussemburgo partecipa al Francofilm fin dalla prima edizione, ed è la seconda volta che questo paese della Francofonia vince un riconoscimento nell’ambito del festival francofono di Roma.
Ambientati in due paesi culturalmente diversi, i film premiati di quest’anno condividono una tematica simile. Evoca
no in entrambi i casi un argomento delicato, quello della maternità, che viene affrontato con poesia e naturalezza senza mai cadere nel patetico.
Francofilm è stato organizzato con il sostegno di Air France, ed è per la seconda volta patrocinato dal FIFF, Festival International du Film Francophone de Namur. Ringraziamo l’Ambasciata del Gra D cat del L ssemb r per il ri fresc del 12 marzo.
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