La Lombardia Film Commission prende parte attivamente all’Atelier MFN (Milano Film Network), il primo e unico fondo di sostegno alla post-produzione di lungometraggi italiani, finanziando un premio di 5mila euro, a sostegno del cinema italiano indipendente.
In questa direzione si inseriscono infatti i due progetti di MFN rivolti al settore della produzione italiana indipendente: il primo è In Progress, workshop di sviluppo produttivo la cui seconda edizione è attualmente in corso, l’altro è appunto l’Atelier MFN, progetto volto al sostegno di lungometraggi in post-produzione (film di fiction e documentari), il cui bando di iscrizione scade il 5 ottobre: tutte le informazioni per partecipare al bando sono disponibili su www.milanofilmnetwork.it/atelier.php
Il premio offerto dalla Lombardia Film Commission si aggiunge agli altri premi in kind già annunciati per questa prima edizione di Atelier, che andranno a coprire le principali spese di post-produzione: due color grading, offerti da MFN in collaborazione con Start srl; due sound design e mix offerti da MFN in collaborazione con Massimo Mariani; due tutoring di montaggio offerti da MFN in collaborazione con Carlotta Cristiani; un master DCP sottotitolato “on screen”, offerto da MFN in collaborazione con Start srl.
In concomitanza con la premiazione dell’Atelier MFN e con la conclusione di In Progress 2015, il Milano Film Network realizza quest’anno per la prima volta gli Industry Days MFN, due giornate interamente dedicate ai professionisti del cinema, con un programma di proiezioni, pitching e incontri, in programma l’1 e il 2 dicembre, durante il prossimo Filmmaker Festival, che si terrà a Milano dal 27 novembre al 6 dicembre.
Parteciperanno alla prima edizione degli Industry Days MFN, le cinque produzioni finaliste dell’Atelier MFN e i 10 progetti finalisti del workshop di sviluppo In Progress. Oltre alla proiezione dei lavori selezionati e ai pitching, una serie di seminari, incontri e molteplici occasioni finalizzate a stimolare i processi di networking tra produttori, distributori, buyers, direttori e programmatori di festival di cinema italiani ed internazionali.
Tra i panel in via di definizione, una riflessione sulle opportunità offerte dal sistema produttivo e distributivo nazionale, con una particolare attenzione al panorama del sistema lombardo; un incontro sulle tecniche e modalità di presentazione pubblica dei progetti cinematografici, dallo sviluppo alla post-produzione; un tavolo di approfondimento sulle opportunità di co-produzione internazionale; infine un incontro dedicato alla valorizzazione creativa del territorio.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci