Assalto al cielo nell’estate d’autore Fice

Assalto al cielo di Francesco Munzi è tra i tre titoli di Luce Cinecittà presenti nella rassegna “Racconti italiani – I documentari al cinema”, terza edizione dell’iniziativa promossa dalla Fice-Federazione italiana cinema d’essai, che favorisce l’offerta di documentari italiani di qualità italiani nel periodo estivo. Un film, quello di Munzi,costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio che offre un taglio di tempo eccezionale e complesso della nostra storia: il decennio 1968-1977 e dei giovani italiani che animarono le lotte politiche extraparlamentari.
In programma anche Acqua e zucchero – Carlo di Palma: i colori della vita, il film documentario di Fariborz Kamkari dedicato a uno dei più grandi direttori della fotografia e artisti/artigiani del nostro cinema; e L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria, docu-noir che racconta la storia vera di Ranuccio Bianchi Bandinelli e del più clamoroso attentato mai immaginato nella storia del Novecento: quello contro Hitler e Mussolini.
Completano il programma Mexico!: un cinema alla riscossa di Michele Rho, Love is all. Piergiorgio Welby, autoritratto di Francesco Andreotti e Livia Giunti, Un altro me di Claudio Casazza.

Ricco il programma di “Estate d’Autore. Prime visioni al cinema”, al suo quarto anno, iniziativa con la quale la Fice, promuove, negli oltre 400 schermi d’essai associati, 12 titoli, in uscita a giugno. Si tratta di Una vita di Stéphane Brizé, Sognare è vivere di Natalie Portman, Quello che so di lei di Martin Provost, Un appuntamento per la sposa di Rama Burshtein, Parigi può attendere di Eleanor Coppola, Io danzerò di Stephanie Di Giusto, Corniche Kennedy di Dominique Cabrera, Sieranevada di Cristi Puiu, Maria per Roma di Karen Di Porto, Civiltà perduta di James Gray, I tempi felici verranno presto di Alessandro Comodin, I nostri passi-The Habit of Beauty di Mirko Pincelli.

“L’obiettivo è quello di avere cinema d’autore italiano ed europeo in sala durante i mesi estivi, periodo in cui l’offerta è scarsa. Da tempo questa situazione è immutata nonostante convegni e incontri sul tema, perciò la cosa migliore è rafforzare concretamente le uscite del prodotto di qualità intanto a giugno, con il proposito di allargare presto a luglio”, dice il presidente FICE Domenico Dinoia.
La speranza è che arrivi in aiuto la nuova Legge Cinema. In particolare nei Decreti attuativi sarebbero previsti incentivi ad esercenti e distributori che programmano film in estate. E Dinoia, e con lui Andrea Occhipinti presidente di Anica Distributori, chiede anche che il riconoscimento ministeriale dei film d’essai e di qualità avvenga nel modo più rapido possibile attraverso degli automatismi che sostituiscano la commissione preposta.