Dopo i premi Miglior film italiano “Sanese d’Oro” e Miglior attore protagonista a Nicola Nocella al Terra di Siena Film, la commedia brillante e sentimentale Aspettando la Bardot di Marco Cervelli è in concorso al Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani. “Reinterpretando il celebre dramma di Beckett, tre amici fondono la loro vita con quella dei personaggi che mettono in scena, nell’attesa che prima o poi il loro Godot – o la loro Bardot – arrivi”, spiega il regista. Il cast è composto da: Peppino Mazzotta, Simona Borioni, Nicola Nocella, Nicholas Gallo e Jennifer Mischiati.
Nel film i personaggi stanno mettendo in scena un testo teatrale, ispirato liberamente alla famosa opera “Aspettando Godot” di Samuel Beckett. Reinterpretando il dramma di Beckett, i personaggi fondono la loro vita con quella dei personaggi che mettono in scena, nell’attesa che prima o poi Godot arrivi. Si troveranno combattuti tra il crescere come “artisti di strada” impegnandosi nella messa in scena della pièce che può sancire il successo, oppure vederli ancora una volta sconfitti, mentre le loro schermaglie rischiano di minare seriamente il loro futuro professionale e personale. L’ansia di non essere all’altezza della situazione, la difficoltà ad esprimere i propri sentimenti e la drammatica realizzazione di aver sprecato parte della propria vita, rappresentano il tema comune che lega insieme le vite di Massimo, Giorgio, Federica, Maria, Lucia e Paolo.
Adoro raccontare esperienze che riguardano la vita di tutti i giorni; infatti, nella loro diversa espressione e reazioni personali che provocano in ogni individuo, costituiscono storie uniche. I personaggi sono persone comuni a cui capita di innamorarsi, soffrire, tradire, ridere di se stessi e seguire un sogno importante che è diverso per ognuno di loro.
A questo proposito la mia ispirazione è il film di Paolo Virzì Ovosodo, dove la progressiva crescita fisica e personale del protagonista è contrassegnata da una forte azione, ma anche da opportunità di riflessione e consapevolezza della propria personalità. In “Aspettando la Bardot” tutto questo accade in un solo giorno e una sola notte, in un momento della vita in cui una singola scelta decide il proprio destino.
. In “Aspettando la Bardot” tutto questo accade in un solo giorno e una sola notte, in un momento della vita in cui una singola scelta decide il proprio destino.
Evento speciale dedicato al doc presentato alla Festa del Cinema di Roma, La valanga azzurra, produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00
La proiezione si è svolta al MoMA. In sala, tra gli ospiti d’eccezione, i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e i Golden Globe Voters
Domani, martedì 26 novembre, alle ore 21, il Cinema Greenwich ospiterà la proiezione del film di Yuri Ancarani, nell'ambito della rassegna Solo di martedì