La sentenza è stata emessa a Tehran e non ci sarà possibilità di appello. Secondo quanto riportato dall’”Hollywood Reporter”, una corte iraniana ha trovato Asghar Farhadi colpevole di plagio: il regista due volte premio Oscar avrebbe rubato l’idea per l’incipit del suo pluripremiato ultimo film, Un eroe, dal documentario All Winners All Losers della sua ex studentessa Azadeh Masihzadeh, violandone dunque il copyright senza accreditarla.
Secondo la corte, la storia del film, che racconta di un uomo che decide di restituire alla sua proprietaria una borsa piena di monete d’oro trovata per caso, sarebbe ispirata alla stessa storia vera su cui si è basato il documentario della giovane studentessa, sviluppato proprio in un workshop tenuto da Farhadi. Il regista aveva a sua volta denunciato di diffamazione Masihzadeh, ammettendo di essersi ispirato alla stessa storia vera, ma di avere svolto ricerche indipendenti su di essa.
La corte si è espressa assolvendo la donna, che rischiava una pena detentiva di 2 anni e 74 frustrate, e condannando Farhadi per plagio. La pena sarà decretata da un secondo giudice: il regista potrebbe essere costretto a concedere a Masihzadeh tutti i guadagni ottenuti dalle proiezioni cinematografiche e dallo streaming di Un eroe. Il film ha iniziato il suo percorso distributivo a Cannes (qui il nostro articolo), dove ha ricevuto il Gran Prix speciale della giuria, per poi essere rilasciato nelle sale di tutto il mondo, incassando circa 2,5 milioni di dollari.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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