L‘Ariano International Film Festival sta per accendere i riflettori sulla sua IV Edizione, dall’1 al 6 agosto, ad Ariano Irpino (AV). Sotto la guida di Annarita Cocca, si visioneranno tante opere in concorso per le varie sezioni: lungometraggi, cortometraggi, documentari,web series e animazione. Film di ogni genere, provenienti da ogni parte del mondo,selezionati da una scrupolosa e esperta giuria composta da Franco Oppini, Ada Alberti,Angelo Bassi, Lucia Di Spirito, Franco Mariotti, Nino Celeste,Roberto Girometti,Maurizio Gennaro, Yuri Rossi.
Nell’arco dei sei giorni il pubblico potrà incontrare ospiti speciali come Enrico Montesano, Enrico Lo Verso, Margaret Madè, Paolo Conticini, Emanuela Tittocchia, Andy Luotto. Si potrà assistere a proiezioni gratuite e partecipare a corsi e workshop gratuiti con professionisti del cinema ma anche dell’editoria, della fotografia, della musica, senza dimenticare l’originale concorso Cosplay.
Lunedì 1 agosto giornata è dedicata al compianto Bud Spencer, per proseguire martedì 2 agosto con le proiezione di alcuni film di Ettore Scola per salutare un maestro di origini Irpine. Il 3 agosto Gaetano Amato presenterà il suo libro:”Il mistero della i lunga” presso la Sala Castello, che, sarà la stessa ambientazione il 4 agosto per l’originale convegno “Cibo e cinema” a cura di FARINE MAGICHE che presenteranno: A ogni film la sua magia con Andy Luotto e Federico Quaranta.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis