Gli autori cinematografici e televisivi chiedono una migliore definizione della rappresentanza democratica delle diverse categorie di autore. E, prima di ricorrere alle vie legali, lanciano un appello al ministro Giovanna Melandri (Beni e attività culturali). Per gli autori non è in discussione l’attività gestionale del Commissario Masi ma “la sua mancanza di volontà a porsi come arbitro equilibrato fra le parti”. Per questo motivo ne sollecitano la sostituzione. Spiega Gillo Pontecorvo sul “Giornale dello Spettacolo”: “Il nuovo statuto della Siae non prevede un’adeguata rappresentanza degli autori nell’assemblea dei soci rispetto ad altre categorie, soprattutto la musica. La vecchia maggioranza che ha riformulato lo satuto è stata eletta da 600 aventi diritto ad un voto privilegiato rispetto ad un totale di oltre 7000 votanti e ad un corpo elettorale di 50.000 iscritti, con un meccanismo elettorale che elude il principio di rappresentanza ed esclude il voto libero e democratico sezione per sezione”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk