Sedici ore di lavoro, qualche ora di riposo con la mente sempre alle riprese. E sul set non esita a chiedere agli attori anche venti ciak. Vita di Michelangelo Antonioni sul set di Il filo pericoloso delle cose, uno dei tre episodi del trittico Eros diretto anche da Wong Kar Wai e Almodòvar. Il regista sta girando nella bassa Maremma, tra la torre di Burano che domina un lago e Capalbio, a ritmi frenetici, prima che la luce di fine estate se ne vada, un film ad altissimo tasso erotico, ispirato ad alcuni racconti della sua raccolta Quel bowling sul Tevere. Protagonisti, scelti dopo provini assai poco ortodossi, Christopher Buchholz (figlio di Horst) nel ruolo del marito, Regina Nemni, la moglie, Luisa Ranieri (l’abbiamo vista in tv nella Squadra) e Cecilia Luci. Personaggi quasi muti, sospesi di un triangolo (con parentesi di un bacio lesbico nelle acque del lago) “in the mood for sex”, studiati dalla cinepresa in ogni inquadratura possibile, all’interno di una sceneggiatura (di Tonino Guerra) che è puro pretesto.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk