Cannes – Adam Driver – protagonista con Marion Cotillard del film d’apertura della 74ma edizione del Festival di Cannes, Annette di Leos Carax, che debutta ufficialmente stasera, 6 luglio – salirà la Montee des Marches, si siederà nella poltrona rossa del Grand Theatre Lumière del Palais, ma appena sfumeranno le luci “uscirà di scena”.
All’AFP ha dichiarato: “odio rivedermi”, un fastidio che per l’attore pare sia divenuto anche una sorta di rituale portafortuna. Driver aspetterà il termine della proiezione in uno spazio riservato del Palais, per poi essere nuovamente in sala al termine delle 2ore e 15 minuti del musical.
Dopo il film, la tradizionale cena di gala per tutti gli ospiti, quest’anno distante dal Palais nell’ottica del decentramento anti assembramenti: si svolgerà al Palma Beach, sull’ultimo tratto della Croisette.
Consacrati al festival i talenti cresciuti nell’incubatore torinese e premiati 3 film sviluppati dal TFL, laboratorio internazionale del Museo Nazionale del Cinema che dal 2008 ha raccolto 11 milioni di euro di fondi internazionali
E' diventata subito virale la reazione di Nanni Moretti alla mancata vittoria a Cannes per il suo Tre piani. Il regista ha postato su Instagram una sua foto in cui appare 'invecchiato di colpo' con una didascalia scherzosa: "Invecchiare di colpo. Succede. Soprattutto se un tuo film partecipa a un festival. E non vince. E invece vince un altro film, in cui la protagonista rimane incinta di una Cadillac. Invecchi di colpo. Sicuro".
Premiato a Cannes con il Docs-in-Progress Award tra 32 opere internazionali, Cent'anni di Maja Doroteja Prelog, coproduzione che coinvolge anche il cagliaritano Massimo Casula con la sua società di produzione Zena Film
Il giapponese Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi ha ottenuto sia il Premio della critica internazionale che quello della giuria ecumenica