Annecy compie 30 anni con Claudia Cardinale

Numerosi gli ospiti presenti alla 30ma edizione del Festival Annecy Cinéma Italien, dal 3 al 9 ottobre: dal presidente Ettore Scola alla madrina Claudia Cardinale oltre ai registi che accompagneranno i loro film come Paolo e Vittorio Taviani, Marco Tullio Giordana, Giuliano Montaldo, Daniele Vicari (che riceverà il premio Sergio Leone), Daniele Ciprì, Ivano De Matteo, Stefano Chiantini. In collaborazione con il Centro Nazionale di Cinematografia e Istituto Luce Cinecittà , ogni giorno ci saranno incontri con i registi e il cast dei film.
Come ogni anno il festival, diretto da Jean A. Gili, permetterà di apprezzare il nostro cinema e di misurarne la capacità di penetrazione sul territorio francese. Dopo un anno assai critico, il 2009, con soli 5 film italiani distribuiti in Francia, la ripresa è stata molto sensibile con 18 film nel 2010 ed altrettanti nel 2011. Per l’anno in corso il bilancio dovrebbe essere lo stesso. Un incontro professionale, alla presenza di Eric Garandeau, direttore del CNC, con la partecipazione di cineasti, critici, distributori e venditori esteri, farà il punto sulla circolazione dei film tra Italia e Francia.

Cuore del festival le due sezioni del concorso. In competizione per il Grand Prix Annecy Cinéma Italien, il premio CICAE Pierre Todeschini e il premio del pubblico 8 opere prime e seconde: Tutti i rumori del mare di Federico Brugia, Fra 5 minuti in scena di Laura Chiassone, Transeurope Hotel di Luigi Cinque, La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo, Padroni di casa di Edoardo Gabbriellini, Cavalli di Michele Rho, Il pasticciere di Luigi Sardiello e Workers-Pronti a tutto di Lorenzo Vignolo. La giuria è presieduta dal grande cineasta Pascal Thomas con Gianni Amelio, Francesco Bruni, Felice Laudadio e il compositore Reinhardt Wagner.

Per il premio della giuria ed il premio della giuria giovane, composta da dieci studenti liceali, sono in lizza 8 documentari: Cadenas di Francesca Balbo, Le perle di ritorno di Franco Basaglio, Africa nera. Marmo bianco di Clemente Bicocchi, 148 Stefano. Mostri dell’inerzia di Maurizio Cartolano, Ritals, domani me ne vado di Sophie e Anna Lisa Chiarello, Lasciando la baia del Re di Claudia Cipriani, Isqat al nizam-Ai confini del regime di Antonio Martino e Noi bruciamo gli elefanti di Giuseppe Valentino.
In programma anche 3 documentari fuori concorso: Trintignant l’Italien di Emmanuel Barnault, La pièce di Mario Brenta e Denis Brotto, Il mundial dimenticato di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni.

Il premio Sergio Leone per la personalità emergente quest’anno va a Daniele Vicari, di cui saranno proiettati tutti i film compreso l’ultimo, Diaz.
I 30 anni del Festival verranno festeggiati grazie a una panoramica di film che testimoniano i migliori momenti delle diverse edizioni del Festival, tra cui Ratataplan di Nichetti, Fuori dal mondo di Piccioni, I cento passi di Giordana, L’uomo in più di Sorrentino, Non pensarci di Zanasi, La bella gente di De Matteo, Scialla! di Bruni, Il paese delle spose infelici di Mezzapesa.
L’Omaggio a Luchino Visconti prevede tra i titoli della retrospettiva Vaghe stelle dell’Orsa (Leone d’Oro a Venezia 1965), alla presenza di Claudia Cardinale. Prevista anche una mostra fotografica realizzata dal Museo del Cinema di Torino con Visconti al lavoro sul set, da Ossessione (1943) fino a L’innocente (1976).

Viaggio nel Veneto, con il patrocinio della Veneto Film Commission, è una retrospettiva di grandi cineasti del cinema italiano che hanno girato in questa regione. In programma anche una mostra fotografica sui set nella regione veneta a cura del Centro Cinema Città di Cesena.
Positif e il cinema italiano è l’omaggio alla rivista nata a Lione nel 1952 che festeggia 60 anni e che ha sempre dedicato una grande attenzione al cinema italiano. Alla presenza del fondatore Bernard Chardère e di Christian Viviani. Annuncio del numero fuori serie di ‘Radici’ dedicato al cinema italiano.
Lorenzo Mattotti. Venezia, scavando nell’acqua così s’intitola l’omaggio all’artista padovano, autore delle locandine del festival.
Dal 19 al 21 ottobre i film di Annecy vengono presentati a Ginevra a cura di Edouard Waintrop, responsabile della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.