Torna dal 21 al 27 settembre Annecy Cinéma Italien, il più importante appuntamento internazionale interamente dedicato al cinema italiano, con un’edizione ibrida – nelle sale del capoluogo dell’Alta Savoia e online in tutta la Francia e in Svizzera grazie alla piattaforma streaming sviluppata in collaborazione con FestivalScope e Shift72. Sette le sezioni in cui si articola il programma, a cominciare dal Concorso dove, accanto a due titoli appena premiati all’ultima Mostra di Venezia – Padrenostro di Claudio Noce e I predatori di Pietro Castellitto – trovano spazio Faith di Valentina Pedicini,Palazzo di giustizia di Chiara Bellosi, L’Agnello di Mario Piredda, Rosa Pietra Stella di Marcello Sannino, Simple Women di Chiara Malta e Punta Sacra di Francesca Mazzoleni. Ad assegnare i premi per il miglior film e la migliore regia sarà una giuria composta dalla giornalista Yael Hirsch e dai registi Beniamino Barrese e Gianluca e Massimiliano De Serio.
La sezione Prima, mostrerà in anteprima al pubblico alcuni titoli che arriveranno nelle sale francesi nei prossimi mesi, a cominciare dai film di apertura, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, e di chiusura, Notturno di Gianfranco Rosi, preceduto dal cortometraggio d’esordio di Jasmine Trinca, BMM – Being My Mom. E poi Tolo Tolo di Checco Zalone,Hammamet di Gianni Amelio, Figli di Giuseppe Bonito, Il mio corpo di Michele Pennetta, Spaccapietre dei fratelli De Serio.
Temi sociali e civili sono al centro dei due documentari che compongono la sezione Italiani brava gente, Marco Polo di Duccio Chiarini e Fuori tutto di Gianluca Matarrese; mentre in ACI giovani trovano spazio Mio fratello rincorre i dinosauridi Stefano Cipani e One More Jump di Emanuele Gerosa. Con Viaggio in Italia il festival apre invece una finestra speciale dedicata all’opera di Corso Salani, nel decimo anniversario della sua scomparsa, di cui si vedranno due capitoli del ciclo “Confini d’Europa”, Imatra, Premio speciale della giuria a Locarno nel 2007, e Yotvata, e altri due titoli, il cortometraggio Tracce e Mirna. Inoltre, in VIAGGIO IN ITALIA – Au-delà des frontières, anche gli ultimi lavori di due filmaker tra i più originali del panorama indipendente italiano, Fabrizio Ferraro e Luca Ferri, di cui saranno proiettatiCheckpoint Berlin e La casa dell’amore. Previsti, iInfine, gli omaggi ad Alberto Sordi e Federico Fellini, nel centenario delle nascite, con le proiezioni di Lo scopone scientifico di Luigi Comencini e Le notti di Cabiria.
Annecy cinéma italien è organizzato da Bonlieu Scène nationale, è realizzato grazie al sostegno delle istituzioni francesi:Annecy,Haute-Savoie le Département, la Région Auvergne-Rhône-Alpes, con il riconoscimento del MiBACT – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il sostegno di Istituto Luce Cinecittà, Rai Cinema, Istituto Italiano di Cultura Parigi,Ministero degli Affari Esteri,Istituto Italiano di Cultura Lione,Consolato Generale d’Italia Lione, con la collaborazione dell’Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis