La Movie Time Machine del Cartoomics 2016, la grande kermesse dedicata al fumetto, ai giochi e al cinema, ospiterà due dei film più attesi di questa stagione: Angry Birds – Il Film, al cinema dal 16 giugno, e Ghostbusters, nelle sale dal 28 luglio, entrambi distribuiti da Warner Bros. Entertainment Italia. Nel corso dell’evento, ospitato dalla FieraMilanoRho dall’11 al 13 marzo, il pubblico potrà prendere parte a incontri, sessioni dimostrative e molteplici iniziative in cui il grande cinema è protagonista.
Lo stand dedicato ai furiosi uccellini armati di fionda, “Angry Birds Island”, permetterà a tutti i visitatori di sfidarsi in un torneo di “Angry Birds live!” nel corso del quale i partecipanti dovranno abbattere un muro di mattoni lanciando gli ormai celebri animaletti, le cui spassose avventure saranno proposte nella pellicola diretta da Fergal Reilly e Clay Kaytis. Muovendo i passi tra gli stand sarà inoltre possibile farsi reclutare nei Ghostbusters: tra divise ufficiali, trappole per fantasmi e quiz, i visitatori potranno mettere alla prova le loro capacità di acchiappafantasmi in occasione dell’uscita del reboot tutto al femminile diretto da Paul Feig ed interpretato da Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones, Charles Dance, Michael Kenneth Williams e Chris Hemsworth. Partecipando al contest “We Want You” sarà inoltre possibile farsi uno scatto in Ghostbusters style nel corner più ectoplasmico di Cartoomics. In collaborazione con Ghostbusters Italia Fan Club Ufficiale.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis