La straordinaria bellezza e le ricche culture dell’Africa sono protagoniste di The Trackers e Discovery Tanzania, due documentari diretti da Andrea Iervolino che segnano il debutto alla regia del rinomato produttore cinematografico e che sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming. Ad accompagnare gli spettatori nell’avventura nel cuore della natura e della fauna selvatica è la modella e travel blogger Sarah Kohan.
Discovery Tanzania offre uno sguardo senza precedenti sulla Tanzania, esplorando la complessa relazione e i conflitti storici tra due delle sue più importanti tribù: i Maasai e i Tatoga. Il documentario conduce gli spettatori nei villaggi e nelle abitazioni di queste due comunità, rivelando le loro dinamiche e verità nascoste grazie ad interviste e confessioni spesso scomode. Vengono infatti svelate le rivalità che hanno definito per generazioni il rapporto tra le due tribù, e analizzato il ruolo del governo tanzaniano nel tentativo di mediare e risolvere queste dispute, facendo luce sulle sfide e contraddizioni di un processo di riconciliazione ancora in corso. Una narrazione autentica e avvincente che illumina una terra dove tradizione e modernità si scontrano e si intrecciano.
The Trackers mostra invece il lato nascosto e spesso pericoloso della vita dei “trackers” — le guide safari specializzate nel localizzare e osservare la fauna più affascinante ma anche più pericolosa: leoni, bufali, rinoceronti, elefanti e iene. Vengono raccontate le storie inedite di questi individui coraggiosi, catturandone esperienze e sfide nel mondo selvaggio e, attraverso testimonianze e racconti, Sarah Kohen ci accompagna alla scoperta di segreti che non sono mai stati esplorati fino ad oggi. Un viaggio avvincente nel cuore della natura incontaminata, The Trackers mette in luce l’intrepidezza e l’umanità di coloro che dedicano la loro vita a navigare la bellezza selvaggia della natura.
Andrea Iervolino, che ha già prodotto più di 120 film, ha commentato così la decisione di fare il suo debutto come regista con questi due progetti: “Con Discovery Tanzania e The Trackers ho voluto ritrarre l’Africa sotto una nuova luce, andando oltre la sua straordinaria natura e bellezza selvaggia per esplorare le dinamiche di vita complesse che rendono questo continente così unico. Ho scelto di concentrarmi sulle storie delle tribù locali per rivelare la complessità delle loro relazioni, dei loro conflitti e della loro resilienza. L’Africa è un intreccio di culture, tradizioni e storie personali che meritano di essere raccontate in modo autentico. Con questi documentari, il mio obiettivo è offrire una prospettiva profonda e nuova su un continente tanto straordinario quanto complesso”.
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