“Ci sono facce bellissime le prenderei tutte per fare il film più bello della mia vita. Passavo di qua perché avevo dato appuntamento a una, due persone, ma sono un po’ di più. E’ uno sperpero di gioia”. Così Roberto Benigni, presenza non prevista in piazza del Popolo a Roma, ha salutato camminando tra la folla accompagnato da Nicoletta Braschi, i manifestanti dello sciopero generale.
Tra applausi, abbracci e tanti autografi, “Non posso salire sul palco perchè sono in sciopero – ha ironizzato l’attore e regista toscano – Non posso fare dichiarazioni perché oggi anche io non lavoro”. A chi a gran voce lo candidava come futuro presidente del Consiglio, Benigni ha risposto: “Presidente io? Impossibile, poi dovrei fare battute contro di me”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk