Amore d’inverno

Storia d’inverno, in uscita il 13 febbraio con Warner Bros., si candida sicuramente a costituire accompagnamento cinematografico ideale per una romantica serata di San Valentino. Una storia d’amore ambientata in una New York che diventa  teatro di un sentimento che attraversa i secoli. Un racconto che parla di miracoli, destini incrociati, angeli, demoni, viaggi nel tempo.

Tanti temi che fanno sognare, concentrati in due ore di film tratto da un romanzo di Mark Helprin, che il regista Akiva Goldman definisce “corposo. Erano quasi 800 pagine e nessuna sceneggiatura avrebbe potuto comprendere tutti gli elementi che vi sono presenti, quindi ho lavorato distillando quello che mi aveva emozionato di più, fino a farlo diventare la struttura base della mia scrittura”. Peter Lake (Colin Farrell) è un abile ladro che non avrebbe mai immaginato di incontrare una donna come la bella Beverly Penn (Brown Findlay) e di innamorarsi perdutamente. Purtroppo il loro amore è destinato a non durare: Beverly soffre di una forma mortale di tubercolosi, ma anche Peter ha alle costole un nemico che può costargli la vita: il demoniaco Pearly Soames (Russell Crowe). Per salvare la situazione ci vorrebbe un miracolo, ma a quanto pare, ognuno di noi ne ha uno a disposizione. Riuscirà Peter a trovare la saggezza per usarlo come si deve? Nel cast anche Jennifer Connelly e William Hurt. Per Goldman, produttore e sceneggiatore, è un esordio dietro la macchina da presa: “E’ una semplice e chiara narrazione di sentimenti – dice  eppure all’interno di questo mondo reale esiste un mondo di magia dove la gente può vivere per secoli. E’ una sequenza molto complessa di avvenimenti e mentre cercavo di decifrarla, ho subito una perdita improvvisa. Quando poi ho ricominciato a scrivere, Storia d’inverno è diventato non qualcosa che amavo, ma la cosa che amavo di più. Dovevo portarlo assolutamente a termine.

“Se mi chiedete ciò che è alla base di ogni buona storia d’amore – dice il protagonista Farrell – rispondo che quando le persone si perdono nell’amore, fin dal primo moneto in cui si incontrano scoprono gli aspetti migliori di loro stessi alla presenza dell’altra persona. Questo succede immediatamente a Peter quando incontra Beverly. I sentimenti che provano trascendono le costrizioni del tempo”.