Giunto alla sua settima edizione, lo Slow Film Fest, organizzato dall’Associazione Culturale Muovileidee, con il contributo della Regione Lazio e il sostegno della Fondazione Cinema per Roma e della CNA Roma, con i Patrocini dei Comuni di Acquapendente e di Antrodoco e di LegaCoop Lazio, con la collaborazionedella casa di produzione Wuman Visions, dell’Accademia di Cinema e Televisione Griffith e di Finca (Festival Internacional de Cine Ambiental), e con la media partnership di DaSapere.it, torna dal 5 al 15 novembre a Roma (apertura e chiusura presso l’Ex Filmstudio, SCENA), Acquapendente (Cinema Olimpia), Antrodoco (Teatro Claudio) e online su slowfilmfest.stream, in collaborazione con la piattaforma OpenDDB.
Lo SLOW FILM FEST 7.0 abbraccia, come sempre, il tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, i diritti umani e i temi di genere, le trasformazioni urbane, la memoria e i territori. E, come da tradizione, li svilupperà attraverso le sezioni DOCUMENTA, dedicata ai film documentario indipendente, di provenienza italiana ed internazionale, e SMART, una vetrina sul “nuovo”, in cui si dà spazio ai giovani autori e alle nuove forme di sperimentazione cinematografica e audiovisiva, dando molto risalto all’animazione. Numerosi corti internazionali e nostrani, provenienti dalla recente produzione dell’Accademia di Cinema e Televisione Griffith di Roma, dalla collaborazione con il FINCA di Buenos Aires e la nuova collaborazione con il NAZRA Palestine Short Film Festival. Media Partner dell’iniziativa la rivista Dasapere.it.
Il laboratorio del Museo Nazionale del Cinema di Torino attivo dal 2008 lancia un nuovo programma per rafforzare la consapevolezza ambientale nel settore audiovisivo
Anche quest’anno la Biennale di Venezia si è impegnata in modo concreto nel contrasto al cambiamento climatico, promuovendo un modello più sostenibile per la progettazione, l’allestimento e lo svolgimento delle proprie manifestazioni