Alessandro Colizzi

Marc, produttore musicale, torna a casa dopo un viaggio e scopre che Martina, sua moglie, lo ha tradito e vuole suicidarsi. Comincia così Fino a farti male, secondo lungometraggio di Alessandro Colizzi (L’ospite) in uscita il 4 giugno in 10 copie distribuite dall’Istituto Luce.

“Lo shock del tradimento è tanto più forte perché lei si è innamorata di un’altra donna” rivela il regista, anche autore della sceneggiatura insieme a Silvia Cossu. Nel cast Agnese Nano nei panni di Martina e Christopher Buchholz, interprete di Eros di Michelangelo Antonioni, nel ruolo di Marc. Karin Giegerich è l’amante, Jacqueline Lustig una capricciosa cantante lirica che insidia Marc. Nel film anche un cameo della cantante Marina Rei che esegue il brano “And I Close My Eyes”.

Perché hai scelto di mettere in scena un tradimento lesbico?
L’idea di partenza era raccontare cosa accade quando la vita interiore della persona che amiamo non corrisponde alla realtà. Poi abbiamo pensato ad un tradimento legato alla crisi di identità di Martina. Non credo ci sia alcuna differenza tra amori etero e gay, dunque anche il tradimento ha la stessa valenza. Certo, cambiano le motivazioni profonde di chi tradisce con un persona dello stesso sesso. E anche vero però che chi scopre che il proprio partner ha un amante omosessuale si sente disorientato. Non ha un vero rivale con cui competere.

Le relazioni tra i vari personaggi sono piuttosto astratte dal contesto sociale.
L’attenzione è sulla sfera privata. Credo che per trasformare davvero la realtà sia necessario cambiare prima se stessi. A volte chi lotta per cambiare il mondo ha comportamenti agghiaccianti tra le mura domestiche.

Il budget del film?
1 milione di euro finanziati con un art. 8. Abbiamo girato in sole 6 settimane. Il direttore della fotografia Roberto Benvenuti mi ha aiutato a portare a temine il lavoro in tempi così stretti. A un anno dal montaggio abbiamo lavorato ad una nuova versione più corta di 30 minuti.

Tu e Silvia Cossu siete compagni di vita e di lavoro. State preparando qualcosa?
Abbiamo scritto un soggetto per una commedia brillante. C’è l’interessamento di Rai Cinema.