Alessandro Borrelli tra De Serio e Dardenne

“In un periodo di blockbuster come I soliti idioti, Sette opere di misericordia è un film bello ma impegnativo che ha bisogno del grande sostegno degli attori e dei registi. Per Cinecittà Luce è giusto sostenerlo, perché è nostro compito scoprire nuovi talenti e distribuire questi film finanziati dal MiBAC”. Così Luciano Sovena, alla presentazione dell’opera prima di Gianluca e Massimiliano De Serio, dal 20 gennaio in sala in una ventina di copie. La pellicola ha il sostegno di FIP (Film Investimenti Piemonte) ed è prodotta da La Sarraz di Alessandro Borrelli: “Ci sono voluti quasi sette anni per montare il progetto – racconta il produttore – perché il mercato è chiuso alla ricerca e alla sperimentazione, anche se a basso budget. Ci ha molto aiutato a trovare i vari partner, tra cui Cinecittà Luce, Eurimages e la Rai, proprio tutta l’opera precedente dei gemelli De Serio con documentari e cortometraggi premiati e apprezzati come Mio fratello Yang, L’esame di Xhodi e Bakroman“. Borrelli ha anche annunciato che coprodurrà insieme ai fratelli Dardenne e alla società francese MACT, il prossimo film del regista francese Eugène Green, a cui il Torino Film Festival dedicò un retrospettiva. Il film, intitolato La Sapienza sarà girato tra Parigi, Stresa, Torino e Roma.