Ad aprire la XV Edizione dell’Ortigia Film Festival che si terrà dal 15 al 22 luglio sarà la proiezione speciale di Stranizza d’Amuri, esordio alla regia di Giuseppe Fiorello, che sarà proiettato alle 21.30 in Arena Minerva alla presenza del regista e degli interpreti Samuele Segreto e Anita Pomario. A fare da Madrina l’attrice Cristina Marino.
Giuseppe Fiorello sarà l’ospite d’onore della prima serata e riceverà il Premio Speciale OFF XV. Il film è dedicato a Giorgio e Antonio, vittime del delitto di Giarre, avvenuto nel 1980 in provincia di Catania. Un duplice omicidio mai chiarito, che ha portato nel 1980 alla nascita a Palermo del primo circolo Arcigay in Italia.
La sezione cortometraggi in concorso è aperta da Sognando Venezia di Elisabetta Giannini, mentre il concorso internazionale documentari è aperta dall’anteprima mondiale di Grain – portrait of Fabio D’Emilio di Simone Valentini.
Il festival internazionale di cinema della città di Siracusa, fondato da Lisa Romano e da lei diretto con Paola Poli, si preannuncia ricco e articolato nella selezione delle opere, e attento alle tematiche sociali presenti tra i titoli dei lungometraggi e dei documentari in concorso. Si conferma anche quest’anno uno sguardo rivolto al femminile con la sezione Cinema Women che presenta titoli internazionali di grande attualità. Da non dimenticare la vocazione green del festival con una sezione rivolta all’ambiente.
50 i titoli tra concorso e fuori concorso, di cui 2 anteprime nazionali, 3 anteprime mondiali e 13 anteprime regionali. Tre le sezioni competitive: il Concorso Lungometraggi opere prime e seconde italiane, il Concorso Documentari e il Concorso Internazionale Cortometraggi. Tre le sezioni non competitive: Cinema Women dedicata alle giovani registe del panorama internazionale; Cinema & l’Arte della parola. A queste si affianca una sezione a tematica ambientale: La Voce del Mare in collaborazione con l’Area Marina Protetta Plemmirio.
Presidente di Giuria del Concorso Lungometraggi è Laura Delli Colli con lei Margherita Ferrandino e Elena Lietti. A moderare le serate del festival: Steve Della Casa, Claudia Catalli e Daria Luppino.
7 i Lungometraggi in concorso: Come Pecore in mezzo ai Lupi di Lyda Patitucci con Isabella Ragonese e Andrea Arcangeli; L’anteprima mondiale di L’Anima in pace, l’opera prima di Ciro Formisano, interpretato, tra gli altri, da Livia Antonelli e Donatella Finocchiaro; Ciuré, di Giampiero Pumo con Vivian Bellina; Piano Piano, opera prima di Nicola Prosatore con Antonia Truppo; Denti da squalo, opera prima di Davide Gentile con Tiziano Menichelli, Virginia; Spaccaossa, debutto alla regia di Vincenzo Pirrotta, con lo stesso Pirrotta, Selene Caramazza, Aurora Quattrocchi, Ninni Bruschetta, Simona Malato, Luigi Lo Cascio, Giovanni Calcagno, Filippo Luna, Maziar Firouzi; Billy, opera prima di Emilia Mazzacurati, con Carla Signoris, Alessandro Gassmann e Giuseppe Battiston.
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Il Premio Miglior Interprete OFF16 va a Barbara Ronchi per Non riattaccare, il premio per la miglior sceneggiatura a va a Michele Riondino e Maurizio Braucci per Palazzina Laf
Il regista presenta la sua opera prima all'Ortigia Film Festival. Protagonista è la giovanissima Nassiratou Zanre, nei panni di una ragazza che viene arrestata per spaccio di droga. Nel cast anche Enrico Lo Verso
Il visionario autore palermitano scomparso nel 2010 è protagonista del documentario firmato da Ruben Monterosso e Federico Savonitto, che abbiamo intervistato in occasione del 16° Ortigia Film Festival