Dall’11 al 15 novembre si terrà a Roma la quarta edizione di CiakPolska, il Festival del cinema polacco, che conferma la vitalità cinematografica della Polonia e il successo della rassegna presso il pubblico romano, ormai abituato all’annuale appuntamento. La kermesse sarà articolata in 5 giornate dedicate al cinema polacco per far conoscere in Italia alcuni tra gli autori più rappresentativi della nuova generazione di cineasti del paese. I film saranno proiettati alla Casa del Cinema, mentre all’Istituto Polacco (via Vittoria Colonna 1) si svolgeranno le proiezioni della sezione Cineteca Classic.
In totale 14 film, tra lungometraggi in concorso, cortometraggi e i classici dei grandi maestri del cinema polacco. Tra i momenti salienti di questa edizione di CiakPolska il Focus Quo Vadis? che prevede una mostra, una serie di proiezioni e un convegno che metteranno a fuoco la fortuna dell’omonimo romanzo di Henryk Sienkiewicz del 1896. L’autore vinse il premio Nobel per la letteratura nel 1905 lasciando il segno con la sua eredità. Celebre al grande pubblico il film kolossal del 1951, diretto da Mervyn Le Roy, che sarà tra i film in programma. Una inarrestabile fortuna ha accompagnato le numerose trasposizioni cinematografiche che sono scaturite a partire dall’opera letteraria.
A Andrzej Wajda, recentemente scomparso, sarà reso omaggio nella serata inaugurale del Festival con la proiezione di Un’unica scena / Cenere e diamanti di Michał Chacinski, un’intervista a Andrzej Wajda del 2013. L’appuntamento è l’11 novembre alle 17.30 alla Casa del Cinema. Al termine l’incontro con i critici Michał Chacinski e Federico Pontiggia che parleranno del cinema di Wajda e dell’eredità che ci ha lasciato.
Sarà poi la volta di una serie di film che mostrano le tendenze della cinematografia polacca degli ultimi due anni. Sempre venerdì 11 novembre alle 19.30 sarà presentato Il Ragno rosso (Czerwony Pająk) del 2015 di Marcin Koszałka e alle 21.30 Corpi (Body Ciało) di Małgorzata Szumowska, Orso d’argento al Festival di Berlino 2015. Sabato 12 alle 15.00 sarà proiettato The Here After (Intruz) del 2015 di Magnus von Horn e alle 17.00 Il Canto della tovaglia (Śpiewający Obrusik) del 2016 di Mariusz Grzegorzek. Sabato 12 novembre alle 18.30 si svolgerà inoltre un incontro/aperitivo con Mariusz Grzegorzek, regista e rettore della celebre Scuola Nazionale di Cinema, Teatro e Televisione di Łódz condotto da Federico Pontiggia.
Alle 20.00 di sabato sarà proiettato Queste mie figlie (Moje Córki Krowy) del 2015 di Kinga Debska. Al termine della visione Kinga Debska incontrerà il pubblico del festival in un Q&A moderato da Federico Pontiggia. Alle 22.30 sarà presentato 11 minuti (11 minuti) del 2015 di Jerzy Skolimowski. La Giornata di Domenica 13 novembre vede alle 15.00 la presentazione del film di animazione del 2015 La Montagna magica (Czarodziejska Góra) di Anca Damian, e alle 17.00 Baby Bump sempre del 2015 di Kuba Czekaj con l’introduzione al pubblico del critico Michał Chacinski. Alle 19.00 sarà la volta di Demon di Marcin Wrona e alle 21.00 Cosmo (Kosmos) entrambi del 2015.
Per finire un omaggio a Andrzej Zuławski (1940 – 2016) anche lui scomparso quest’anno. Per Cineteca Classic da domenica 13 a martedì 15 novembre presso l’Istituto di Cultura Polacco avrà luogo il focus Quo Vadis? – L’anno Sienkiewicz a Roma. Si comincia domenica 13 alle 18.00 con l’apertura della Mostra “Quo Vadis” la prima opera transmediale – da caso letterario a fenomeno della cultura di massa a cura di Monika Wozniak. Ospite speciale della serata il fumettista Rodolfo Torti. Alle 19.00 la proiezione di Quo Vadis? di Enrico Guazzoni del 1913 con le musiche originali di Michele Sganga eseguite al pianoforte dall’autore per gentile concessione del Eye Institute Amsterdam, il museo del cinema di Amsterdam. Lunedì 14 novembre alla Casa del Cinema a partire dalle 9.30 fino alle 18.00 si svolgerà il convegno internazionale “Quo vadis”: ispirazioni, contesti, ricezione – Henryk Sienkiewicz e le sue visioni di Roma Antica a cura di Monika Wozniak. Alle 10.00 la visione del cortometraggio Quo Vadis? di Lucien Nonguet e Ferdinand Zecca del 1901, per gentile concessione de Archives Francaises du Film, restaurato dal CNC e in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale di Roma. Alle 20.30 la proiezione del celebre Quo Vadis? di Mervyn Le Roy del 1951 che sarà introdotta alle 19.30 da Martin M. Winkler. Il film sarà proiettato per concessione della Warner Bros Italia. Martedì 15 novembre all’Istituto Polacco di Roma dalle 9.30 alle 17.00 la seconda giornata del convegno “Quo vadis”: ispirazioni, contesti, ricezione. Henryk Sienkiewicz e sue visioni di Roma Antica a cura di Monika Wozniak. Alle 20.00 la proiezione di Quo Vadis? di Jerzy Kawalerowicz del 2001, per concessione di Mirosław Słowinski, chiuderà la quarta edizione del festival.
Il festival è organizzato dall’Istituto Polacco di Roma in collaborazione con il Polish Film Institute, il Comune di Roma – Assessorato Cultura e Sport, Cortoitaliacinema, la Casa del Cinema e lo Studio Filmowe TOR.
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