Il regista francese Bruno Dumont, Paolo Genovese e Marco Giallini saranno tra i protagonisti della 20a edizione del Napoli Film Festival, diretto da Mario Violini (24 settembre-1 ottobre) che assegna i Vesuvio Awards. Otto giorni di ‘incontri ravvicinati’ con i protagonisti, cinque concorsi, sei rassegne: apre l’anteprima di “Voce ‘e Sirena”, sul rogo di Città della Scienza tra documentario, fiction e teatro (Cinema Hart, che ospiterà le serate, ore 21).
Saranno presenti il regista Sandro Dioniso e il cast con Cristina Donadio, Rosaria De Cicco.Tra le anteprime (25 settembre) anche Mo’ vi mento – Lira di Achille, commedia satirica di Francesco Gagliardi e Stefania Capobianco, presentato al “Venice Production Bridge”, nel cast in arrivo al NFF anche Tony Sperandeo, Alvaro Vitali, Andrea Roncato, Antonella Stefanucci, Benedetta Valanzano.
Genovese incontrerà il pubblico il 27 settembre, Bruno Dumont (l’autore di film come L’età inquieta e L’umanità), a cui il festival dedica anche una retrospettiva, è atteso il 28 settembre con l’anteprima di Jeannette, l’enfance de Jeanne d’Arc. Lo stesso giorno alle 19,00, in collaborazione con il Teatro di San Carlo, Yuri – Sulle orme di Yuri Ahronovitch, docufilm su uno dei più prestigiosi direttori d’orchestra che fu a capo dell’Orchestra Sinfonica della Radio televisione sovietica a Mosca.
Il 29 settembre incontro con Marco Giallini condotto da Claudia Catalli, giornalista ideatrice di “CineCoktail“. Il 30 settembre all’Institut Français anteprima del documentario “Tina Pica” di Daniele Ceccarini, a cinquant’anni dalla scomparsa dell’attrice, presente il nipote Franco Pica. Il primo ottobre evento speciale “#It’s time to…”, titolo della campagna promossa dall’Osservatorio sul fenomeno della violenza sulle donne del Consiglio regionale della Campania.
Cinque i concorsi con oltre 100 opere in gara tra Europa/Mediterraneo, le tre sezioni di SchermoNapoli (Corti, Doc e Scuole), a cura di Giuseppe Colella , novità la Videoclip Sessions, a cura di Freak Out Magazine. I “Percorsi d’autore” omaggiano Ingmar Bergman, Dumont e Andrzei Wajda.Torna “Parole di Cinema” sezione mattutina dedicata agli studenti degli istituti superiori napoletani. Quattro i convegni: si discuterà di tecnologia e digitale, accessibilità, cinema sperimentale e nuove forme di diffusione e di videodramma come strumento psicologico per valorizzare ed utilizzare le potenzialità terapeutiche del cinema. Per festeggiare il ventennale sarà allestita all’Institut Français la mostra “20 anni di Napoli Film Festival”, con gli scatti più belli di alcuni degli oltre 350 ospiti intervenuti.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis