Grande protagonista del London Film Festival (7-18 ottobre) è l’Italia che schiera una selezione dei migliori film usciti nell’ultima stagione, tra cui spiccano 4 opere prime, di cui due direttamente dalla Mostra di Venezia: L’attesa di Piero Messina e Arianna di Carlo Lavagna, oltre a Vergine giurata di Laura Bispuri e Mediterranea di Jonas Carpignano. Sempre da Venezia i nuovi film di Marco Bellocchio, Sangue del mio sangue, e di Luca Guadagnino, A Bigger Splash. La selezione inglese comprende inoltre Latin Lover di Cristina Comencini, Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, il documentario Il gesto delle mani di Francesco Clerici e l’anteprima in Gran Bretagna di Youth-La giovinezza di Paolo Sorrentino. E c’è anche il capolavoro restaurato Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti.
Il London Film Festival si è aperto nel segno delle donne con Meryl Streep nei panni della protagonista di Suffragette, pellicola della regista Sarah Gavron sul movimento femminile di inizio ‘900 per il diritto di voto. Il festival, organizzato dal British Film Institute (Bfi), con programmati 238 fra film e documentari, si concluderà con la première europea di Steve Jobs, con Michael Fassbender nel ruolo del creatore di Apple diretto da Danny Boyle.
La XV edizione dal 10 al 13 aprile 2025 al MAXXI di Roma: la scadenza per le iscrizioni di corti e lungometraggi il 21 febbraio 2025
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
Il Premio Regione Autonoma Trentino-Alto Adige per la Distribuzione vuole contribuire a rendere accessibili al pubblico italiano film di alta qualità e indipendenti
Il tempo che ci vuole è stato premiato come miglior film. Premiati gli attori Romana Maggiora Vergano, Fabrizio Bentivoglio, Rose Aste e Samuele Carrino