Fratello Cinema, rassegna di cinema, cultura e spiritualità, è un progetto dei frati francescani del Cineforum Seraphicum e della Fondazione Pontificia Fratelli Tutti con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission e il supporto di Lucky Red distribuzione.
Scopo della rassegna è invitare il pubblico a lasciarsi toccare dalla bellezza del creato raccontata dal cinema attraverso percorsi in cui tutto è connesso: l’amore per il prossimo, il rispetto per l’ambiente, l’incontro con Dio.
La rassegna è strutturata in tre percorsi tematici, per un totale di undici film. Il primo percorso, Dominas meas, modo con cui Francesco d’Assisi si rivolgeva a Chiara e alle povere sorelle di San Damiano, è dedicato al multiverso femminile.
Cum tucte le tue creature, parafrasando il Cantico di Frate Sole, è la seconda sezione; quattro film per parlare di ecologia integrale.
E infine un esperimento teologico-culturale dal titolo Ad imaginem dilecti filii, riprendendo le parole di San Francesco nella sua V ammonizione, in cui il pubblico sarà guidato in una lettura cristologica delle esperienze di abbandono, vita appassionata e donazione eucaristica raccontata attraverso i protagonisti dei film.
Fratello Cinema, infatti, non è solo una rassegna di film, ma un esperimento di condivisione che usa il cinema per promuovere la cultura della fraternità. La fruizione comunitaria dei film è un elemento essenziale della dinamica dell’incontro, ma c’è di più. Grazie alla capacità del cinema di toccare in profondità l’animo umano mettendolo di fronte ad esperienze che vanno oltre la propria esistenza individuale, la persona si confronta con la complessità del creato e si scopre parte di una realtà in cui tutto è connesso e tutto la riguarda.
Ogni proiezione sarà seguita dall’incontro tra il pubblico, i frati del Seraphicum e ospiti del mondo del cinema e della cultura, che verranno comunicati di settimana in settimana. Tra questi, ci saranno il regista Ivano De Matteo; la sceneggiatrice Valentina Ferlan; l’iraniana Elaheh Tavakolian, diventata uno dei simboli della lotta nel suo Paese; la stand-up comedian Chiara Becchimanzi; il direttore generale del Consorzio Cobat, Michele Zilla; il presidente della LAV, Gianluca Felicetti; la regista libanese Nadine Labaki che si collegherà da Beirut; la criminologa Flavia Fiumara e la professoressa Maria Bianco del Coordinamento Teologhe Italiane.
La rassegna si svolgerà il sabato pomeriggio alle ore 17 dal 18 novembre 2023 al 24 febbraio 2024, con una pausa durante il periodo natalizio. L’ingresso sarà gratuito (fino ad esaurimento posti). Sarà possibile prenotare il proprio posto via e-mail, all’indirizzo cineforum@seraphicum.org
Info: www.seraphicum.org/cineforum / (+39) 06 515031
Il sottosegretario alla Cultura ha aperto la rassegna insieme all'ambasciatore italiano in Gran Bretagna, Inigo Lambertini, al direttore dell'Istituto, Francesco Bongarrà e alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Sette film, presentati in anteprima nel Regno Unito sottotitolati in inglese, selezionati dalla Mostra di Venezia
La proiezione di Cafarnao e il collegamento da Beirut della regista libanese danno inizio “Ad imaginem dilecti filii”, ultima sezione della rassegna dedicata ai racconti cristiformi del cinema contemporaneo
Dal 23 gennaio al 28 maggio torna a Roma A qualcuno piace classico, grandi film in pellicola introdotti dai critici del Sncci Gruppo Lazio
Al via dal 10 gennaio la retrospettiva alla presenza alla presenza dei protagonisti del cinema italiano, che introdurranno in sala le sue opere: da Paola Cortellesi a Nanni Moretti, Valentina Lodovini, Antonio Albanese, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston