“Apprendiamo con soddisfazione le notizie emerse nelle ultime ore da alcuni organi di stampa in merito ad una valutazione, prevista per il prossimo 1° ottobre, sul possibile aumento delle capienze dei luoghi di spettacolo”. E’ quanto esprime in una nota, per voce del proprio presidente Carlo Fontana, l’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo. “Un doveroso ringraziamento va al Ministro Dario Franceschini, che si sta battendo con forza e passione per accogliere le nostre proposte, sottoponendole direttamente al Presidente del Consiglio”.
“Questa notizia – prosegue Fontana – conferma la bontà della posizione assunta dalla nostra Associazione negli ultimi mesi: ossia che i luoghi di spettacolo – siano essi cinema, teatri sale da concerto o spazi all’aperto – si sono dimostrati nel corso del tempo luoghi assolutamente sicuri per la salute del pubblico, a maggior ragione in seguito all’obbligo del green pass. Posto che il nostro settore continuerà ad operare con il massimo scrupolo nel rispetto delle norme vigenti, riteniamo che l’obbligo di mascherina e la verifica dei green pass possano essere elementi che consentano di superare il distanziamento interpersonale, già abbondantemente superato in tante altre attività. Ci auguriamo che il prossimo 1° ottobre sia la data del pieno rilancio dello spettacolo, rilancio che non potrà che passare attraverso la decisione di riportare a piena capienza i luoghi dello spettacolo”.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio