In una lettera inviata oggi al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, le Presidenze di AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo e Federvivo hanno chiesto l’apertura di uno “stato di crisi” del settore dello spettacolo dal vivo alla luce delle recenti disposizioni adottate dal Governo per limitare la diffusione del Covid-19.
“Condividendo, animati da un grande senso di responsabilità, ogni decisione a tutela della salute dei cittadini, AGIS e Federvivo non possono esimersi dal sottolineare – si legge nella lettera – le gravissime difficoltà che già in questa fase sta subendo l’intero comparto. Il blocco di ogni attività di spettacolo nelle regioni del Nord Italia sta generando infatti un impatto economico estremamente negativo, tanto per il crollo dei ricavi da bigliettazione quanto per la drastica riduzione delle paghe degli addetti del settore. Per questa serie di ragioni AGIS e Federvivo ribadiscono la necessità di un intervento urgente a favore del settore, con lo stanziamento di adeguate risorse e con l’adozione di provvedimenti normativi che evitino qualsiasi penalizzazione nei confronti dei soggetti finanziati dal FUS. AGIS e Federvivo ribadiscono la piena disponibilità ad ogni tipo di interlocuzione con il Governo nella certezza che si potranno individuare soluzioni che contengano l’impatto negativo sulle imprese di spettacolo”.
In occasione del 44° anniversario dell’attentato al giudice Cesare Terranova e al maresciallo Lenin Mancuso, i familiari delle vittime di mafia hanno lanciato un appello in favore del film di Pasquale Scimeca Il giudice T. ricordando il valore civile del cinema
Il direttore artistico Francesco Giai Via insieme allo storico direttore Jean Gili hanno divulgato una lettera aperta a sostegno del Festival Annecy Cinéma Italien, annullato per l’edizione 2023. Tra i firmatari attori, registi e produttori
WGI, Artisti 7607, Air3 – Associazione Italiana Registi, ANAD – Associazione Nazionale Attori Doppiatori, Unita – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo e 100 Autori firmano una lettera aperta alle istituzioni sul tema dei compensi non adeguati da parte delle piattaforme di streaming
L’associazione 100Autori è stata audita dalla sottosegretaria al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni sulla riforma del tax credit. Al Ministero è stato fornito un documento unitario firmato anche da Anac e Wgi